Archivi tag: Licenziamento

Controlli difensivi: è ammesso il pedinamento se il dipendente ha due lavori.

Il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 9 novembre 2006, nel pronunciarsi sul ricorso di un dipendente licenziato a seguito dei controlli svolti dal datore di lavoro, mediante investigatore privato, durante l’assenza per malattia, ha affermato che va riconosciuta la facoltà del datore di lavoro di contestare le risultanze di accertamenti … Continua la lettura di Controlli difensivi: è ammesso il pedinamento se il dipendente ha due lavori.

Licenziamento del dirigente in malattia, obbligo di correttezza, buona fede e lesione del vincolo fiduciario.

La Suprema Corte con sentenza n. 24591 del 20 novembre 2006, chiamata a pronunciarsi in tema di legittimità del licenziamento del dirigente che, nel periodo di malattia aveva rifiutato di collaborare con l’azienda, non rispondendo telefonicamente a richieste di informazioni necessarie per la società, ha ritenuto legittimo il licenziamento, non ravvisando tuttavia gli estremi della … Continua la lettura di Licenziamento del dirigente in malattia, obbligo di correttezza, buona fede e lesione del vincolo fiduciario.

Licenziamento del dirigente in malattia, obbligo di correttezza, buona fede e lesione del vincolo fiduciario.

La Suprema Corte con sentenza n. 24591 del 20 novembre 2006, chiamata a pronunciarsi in tema di legittimità del licenziamento del dirigente che, nel periodo di malattia aveva rifiutato di collaborare con l’azienda, non rispondendo telefonicamente a richieste di informazioni necessarie per la società, ha ritenuto legittimo il licenziamento, non ravvisando tuttavia gli estremi della … Continua la lettura di Licenziamento del dirigente in malattia, obbligo di correttezza, buona fede e lesione del vincolo fiduciario.

L’opzione per l’indennità di quindici mensilità in luogo della reintegrazione nel posto di lavoro può essere esercitata anche prima del deposito della sentenza che dispone l’annullamento del licenziamento

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 25210 del 28 novembre 2006, nel puntualizzare che il quinto comma dell’art. 18 L. 300/1970 – che attribuisce al lavoratore illegittimamente licenziato la facoltà di chiedere al datore di lavoro, entro 30 giorni dalla comunicazione del deposito della sentenza, un’indennità pari a quindici mensilità della retribuzione globale di … Continua la lettura di L’opzione per l’indennità di quindici mensilità in luogo della reintegrazione nel posto di lavoro può essere esercitata anche prima del deposito della sentenza che dispone l’annullamento del licenziamento

Nullità del patto di prova per genericità e conseguente illegittimità del licenziamento

La Corte D’Appello di Torino con sentenza del 13 giugno 2006, riformando la sentenza del primo giudice di merito, ha dichiarato la nullità del patto di prova stipulato tra le parti per eccessiva genericità dello stesso e per mancata indicazione delle specifiche mansioni che il lavoratore avrebbe dovuto svolgere per superare la prova convenuta. In … Continua la lettura di Nullità del patto di prova per genericità e conseguente illegittimità del licenziamento

Licenziamento ed acquiescenza del lavoratore per fatti concludenti

La Suprema Corte con la sentenza n. 17966 del 9 agosto 2006, ha statuito che, il lungo periodo di tempo trascorso senza alcuna attivazione da parte del lavoratore, unitamente ad atti non equivoci dallo stesso compiuti che abbiano lasciato desumere il suo disinteresse alla conservazione del posto di lavoro, possano configurare la risoluzione del rapporto … Continua la lettura di Licenziamento ed acquiescenza del lavoratore per fatti concludenti

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio

Con sentenza del 2 agosto 2006, Il Tribunale di Lecce si è pronunciato sul licenziamento per giustificato motivo oggettivo di una dipendente divenuta inidonea alle mansioni precedentemente svolte e che comportavano l’adibizione ai videoterminali per un periodo superiore alle 20 ore settimanali al netto delle pause. Nel caso di specie, il datore di lavoro ha … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio

Licenziamento per giusta causa e disvalore della condotta ambientale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22708 del 23 ottobre 2006, ha statuito che, al fine di stabilire se una mancanza del lavoratore configuri, per la sua gravità, un’ipotesi di giusta causa di licenziamento ai sensi dell’art. 2119 c.c., il giudice può attribuire rilevanza al “disvalore ambientale” del comportamento oggetto di addebito. In particolare, … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e disvalore della condotta ambientale

Risarcimento del danno da licenziamento e decadenza dall’impugnazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21833 del 12 ottobre 2006, nel ribadire che la mancata impugnazione del licenziamento nel termine di 60 giorni dalla comunicazione ai sensi dell’art. 6 della legge 604/1966, precludendo l’accertamento della mancanza di giusta causa o di giustificato motivo del recesso, impedisce l’accoglimento della domanda di risarcimento del danno … Continua la lettura di Risarcimento del danno da licenziamento e decadenza dall’impugnazione

Legittimità del demansionamento attuato al fine di evitare il licenziamento

La Suprema Corte con la sentenza n. 21700 del 10 ottobre 2006, ha ribadito che il demansionamento o la dequalificazione sono legittimi allorché rappresentino una “estrema ratio” onde conservare il rapporto di lavoro, talché il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni e conseguentemente retribuzione inferiori a … Continua la lettura di Legittimità del demansionamento attuato al fine di evitare il licenziamento