Archivi tag: Corte di Cassazione

E’ nulla la clausola del CCNL in contrasto con una norma imperativa

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 25680 del 4 dicembre 2014 ha ribadito che le clausole c.d. elastiche, le quali consentono al datore di lavoro di richiedere la prestazione lavorativa a “chiamata”, inserite in un contratto di lavoro part-time sono illegittime, ancorché consentite dal CCNL applicabile, in quanto si pongono in contrasto con il … Continua la lettura di E’ nulla la clausola del CCNL in contrasto con una norma imperativa

Limiti all’indennità ex Collegato Lavoro

Con la sentenza n. 262 del 12 gennaio 2015, la Suprema Corte ha precisato che l’indennità di cui al quinto comma dell’art. 32, L. n. 183/2010 (cd. Collegato Lavoro), come interpretato in via autentica dall’art. 1, co. 13, L. n. 92/2012, è esclusivamente finalizzata a risarcire, in caso di conversione a tempo indeterminato di un … Continua la lettura di Limiti all’indennità ex Collegato Lavoro

Periodo di prova e mancata prestazione lavorativa

La Suprema Corte, con sentenza del 2 dicembre 2014 n. 25482,  ha ritenuto che il decorso di un periodo di prova determinato nella misura di un complessivo arco temporale non è sospeso da ipotesi di mancata prestazione lavorativa inerenti il normale svolgimento del rapporto di lavoro, quali ad esempio i riposi settimanali e le festività. … Continua la lettura di Periodo di prova e mancata prestazione lavorativa

Società a partecipazione pubblica e contributi

In tema di contribuzione previdenziale, la Suprema Corte con sentenza n. 25952 del 10 dicembre 2014, ha ribadito che le società a capitale misto ed in particolare le società per azioni a prevalente capitale pubblico, aventi ad oggetto l’esercizio di attività industriali, sono tenute al pagamento dei contributi previdenziali previsti per la cassa integrazione guadagni … Continua la lettura di Società a partecipazione pubblica e contributi

Dipendente di istituto di credito e lesione del rapporto fiduciario

Con sentenza n. 26039 del 10 dicembre 2014, la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del licenziamento, per giusta causa, di un dipendente di un istituto di credito, il quale, essendo in distacco presso una ASL, in qualità di addetto operativo e cassiere, aveva effettuato reiterate operazioni (quali prelievi sui conti bancari dei clienti … Continua la lettura di Dipendente di istituto di credito e lesione del rapporto fiduciario

Trasferimento di azienda e obbligo del cessionario di reintegrare il lavoratore licenziato dalla cedente anteriormente alla cessione

Con sentenza n. 26401 del 16 dicembre 2014, la Corte di Cassazione ha statuito che in ipotesi di cessione di azienda, ricada sulla società cessionaria l’obbligo di reintegrare in servizio il lavoratore licenziato dalla società cedente anteriormente alla data di trasferimento dell’azienda, poiché troverebbe piena applicazione, anche in tale ipotesi, l’art. 2112 c.c. Secondo la … Continua la lettura di Trasferimento di azienda e obbligo del cessionario di reintegrare il lavoratore licenziato dalla cedente anteriormente alla cessione

Illegittimità dello sciopero delle mansioni

Con la sentenza n. 23672 del 6 novembre 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito il proprio consolidato orientamento secondo cui il cd. sciopero delle mansioni, consistente nel rifiuto di rendere la prestazione relativamente ad uno o più tra i compiti che il lavoratore è tenuto a svolgere, esula dall’ambito del diritto di sciopero in … Continua la lettura di Illegittimità dello sciopero delle mansioni

Illegittimo il licenziamento del dipendente che porta a casa beni aziendali

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 26323 del 15 dicembre 2014, ha confermato le sentenze emesse nei precedenti gradi di giudizio che avevano affermato l’illegittimità del licenziamento per giusta causa irrogato dall’azienda nei confronti del dipendente responsabile della manutenzione degli impianti generali che aveva portato a casa, senza autorizzazione, un computer portatile aziendale. I … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente che porta a casa beni aziendali

Annullabilità delle dimissioni per incapacità d’intendere e di volere del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22836 del 28 ottobre 2014, ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui, ai sensi dell’art. 428 c.c., “perché l’incapacità naturale del dipendente possa rilevare come causa di annullamento delle sue dimissioni, non è necessario che si abbia la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, ma è sufficiente … Continua la lettura di Annullabilità delle dimissioni per incapacità d’intendere e di volere del lavoratore

Rischio elettivo e responsabilità per infortunio

In tema di infortuni sul lavoro, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 21647 del 14 ottobre 2014, ha ribadito il proprio orientamento in ordine all’esclusione della responsabilità del datore di lavoro in presenza del cd. rischio elettivo, ossia della deviazione, puramente arbitraria ed animata da finalità personali, da parte dell’infortunato rispetto alle normali modalità … Continua la lettura di Rischio elettivo e responsabilità per infortunio