Archivi tag: Corte di Cassazione

Istruzioni giornaliere quali indici per il riconoscimento della natura subordinata ex art. 18 L. n. 300/1970

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8364 del 9 aprile 2014, ha ribadito che “elemento essenziale, come tale indefettibile, del rapporto di lavoro subordinato e criterio discretivo, nel contempo, rispetto a quello di lavoro autonomo, è la subordinazione intesa quale vincolo di soggezione personale del prestatore al potere direttivo del datore di lavoro, che … Continua la lettura di Istruzioni giornaliere quali indici per il riconoscimento della natura subordinata ex art. 18 L. n. 300/1970

Licenziamento per giusta causa

In una fattispecie in cui, un lavoratore è stato licenziato poiché durante l’orario di lavoro aveva ceduto una stecca di sigarette di contrabbando ad un collega ed aveva poi minacciato il responsabile che lo aveva colto sul fatto, la Suprema Corte con sentenza n. 6319 del 19 marzo 2014, ha statuito che l’episodio integra una … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa

Assenze ingiustificate ed onere della prova

Con sentenza n. 7108 del 26 marzo 2014, la Suprema Corte ha ribadito che il datore di lavoro su cui grava l’onere di provare la giusta causa o il giustificato motivo di licenziamento, può limitarsi, nel caso in cui la giusta causa sia costituita dalla assenza ingiustificata del lavoratore dal servizio, a provare l’assenza nella … Continua la lettura di Assenze ingiustificate ed onere della prova

Principio di immediatezza della contestazione disciplinare

Con sentenza n. 6751 del 21 marzo 2014, i Giudici di legittimità hanno ribadito che il principio di immediatezza della contestazione disciplinare e della tempestività del recesso muove dall’esigenza di osservare le regole di buona fede e di correttezza dell’attuazione del rapporto. Tuttavia, pur dovendo tale principio essere inteso in senso relativo, il datore di … Continua la lettura di Principio di immediatezza della contestazione disciplinare

Licenziamento per giustificato motivo soggettivo

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9597 del 5 maggio 2014, ha statuito la legittimità del licenziamento per giustificato motivo soggettivo intimato ad un autotrasportatore per aver perso il controllo e danneggiato un autoarticolato di proprietà dell’azienda presso la quale era impiegato a causa dell’alta velocità sostenuta. La citata sentenza ha evidenziato come la … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo soggettivo

Stato di malattia e responsabilità del datore di lavoro

L’accertamento della responsabilità del datore di lavoro per la violazione dell’obbligo posto dall’art. 2087 c.c. non ricorre per la sola insorgenza della malattia del dipendente durante il rapporto di lavoro, richiedendo che l’evento sia ricollegabile a un comportamento colposo di parte datoriale che, per negligenza, abbia determinato uno stato di cose produttivo dell’infermità. Si è … Continua la lettura di Stato di malattia e responsabilità del datore di lavoro

La normativa sanzionatoria di cui alla Riforma Fornero si applica solo ai licenziamenti intimati dopo il 18 luglio 2012

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9098 del 22 aprile 2014 ha affermato il principio per cui la normativa sanzionatoria sostanziale sui licenziamenti prevista dalla L. n. 92/2012 (c.d. Riforma Fornero) trova applicazione, pur in assenza di norme transitorie sul punto, solo per i licenziamenti intimati dopo la sua entrata in vigore. A … Continua la lettura di La normativa sanzionatoria di cui alla Riforma Fornero si applica solo ai licenziamenti intimati dopo il 18 luglio 2012

Licenziamento disciplinare e principio di proporzionalità

Con sentenza n. 6328 del 19 marzo 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito che deve considerarsi gravemente lesivo del vincolo fiduciario, posto alla base del rapporto di lavoro subordinato, il comportamento del dipendente che provochi “all’azienda grave nocumento morale o materiale, o che compia, in connessione con lo svolgimento del rapporto di lavoro, azioni … Continua la lettura di Licenziamento disciplinare e principio di proporzionalità

Principio di immediatezza della contestazione dell’addebito

Con sentenza n. 4724 del 27 febbraio 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui “il principio di immediatezza della contestazione dell’addebito, quanto della tempestività del recesso, la cui ratio riflette l’esigenza del rispetto della regola della buona fede e correttezza nell’attuazione del rapporto di lavoro, oltre che dei principi di … Continua la lettura di Principio di immediatezza della contestazione dell’addebito

Il mobbing non coincide con il reato di maltrattamenti

Con riferimento all’individuazione del confine tra mobbing, fenomeno rilevante a fini civilistici nell’ambito del rapporto di lavoro, ed il reato di maltrattamenti, la sezione penale della Suprema Corte, con la sentenza n. 13088 del 20 marzo 2014, ha chiarito che “non ogni fenomeno di mobbing attuato nell’ambito di un ambiente lavorativo, integra gli estremi del … Continua la lettura di Il mobbing non coincide con il reato di maltrattamenti