Archivi tag: Corte di Cassazione

Indennità risarcitorie e reddito di lavoro dipendente

La Suprema Corte, sezione tributaria, con sentenza del 16 maggio 2014 n. 10749, ha statuito che l’indennità conseguita dal lavoratore per l’illegittimità del licenziamento, in sostituzione della reintegrazione nel posto di lavoro, rientra tra le indennità aventi causa o che traggono origine dal rapporto di lavoro e pertanto, come tale, costituisce reddito da lavoro dipendente … Continua la lettura di Indennità risarcitorie e reddito di lavoro dipendente

Requisiti per la configurabilità del trasferimento di ramo d’azienda

Con sentenza n. 11832 del 27 maggio 2014, i Giudici di legittimità si sono pronunciati in merito all’art. 2112 c.c. e, pertanto, ai requisiti di legittimità del trasferimento di ramo d’azienda. Al riguardo la Suprema Corte ha stabilito che “l’elemento essenziale che caratterizza la cessione del ramo di azienda è la preesistenza di una struttura … Continua la lettura di Requisiti per la configurabilità del trasferimento di ramo d’azienda

Valutazione per promozioni di carriera e rispetto dei principi di buona fede e correttezza

Con sentenza n. 13863 del 18 giugno 2014, la Corte di Cassazione ha affermato che “nell’ipotesi in cui la disciplina collettiva in tema di promozioni rimetta il giudizio di merito, sulle attitudini e le capacità professionali, esclusivamente al datore di lavoro, il giudice non può sostituirsi al datore medesimo potendo sindacare l’operato solo se la … Continua la lettura di Valutazione per promozioni di carriera e rispetto dei principi di buona fede e correttezza

Responsabilità del datore di lavoro per decesso da “super lavoro” occorsa al dipendente

In tema di risarcimento del danno in favore degli eredi, con sentenza del 13 maggio 2014 n. 9945, la Corte di Cassazione ha affermato la responsabilità del datore di lavoro per la morte di un suo dipendente da “super lavoro”. Infatti, il dipendente, nella specie un quadro, lavorava intensamente, portandosi anche il lavoro a casa, … Continua la lettura di Responsabilità del datore di lavoro per decesso da “super lavoro” occorsa al dipendente

Dipendenza dell’azienda e competenza territoriale del giudice del lavoro

In tema di competenza territoriale del Giudice del lavoro ex art. 413 c.p.c., con sentenza del 22 maggio 2014 n. 11320, la Corte di Cassazione ha statuito che, per dipendenza aziendale, si deve intendere una struttura organizzativa di ordine economico funzionale dislocata in luogo diverso dalla sede dell’azienda e caratterizzata dall’esplicazione di un potere decisionale … Continua la lettura di Dipendenza dell’azienda e competenza territoriale del giudice del lavoro

Compenso dell’amministratore di società: differenze tra libero professionista e dipendente

In materia di compenso in favore dell’amministratore di una società di capitali, con sentenza del 16 aprile 2014 n. 8897, la Corte di Cassazione ha precisato che il professionista, che riveste la funzione di amministratore di una società, ha diritto a percepire, ex art. 2389 cod. civ., un compenso rapportato alla sua attività. Tale diritto … Continua la lettura di Compenso dell’amministratore di società: differenze tra libero professionista e dipendente

Mancata formazione e responsabilità del datore per infortunio mortale del dipendente

In tema di reati colposi, con sentenza del 17 gennaio 2014 n. 17800, la Corte di Cassazione ha ribadito come il datore di lavoro abbia il dovere di formare e informare il proprio dipendente dei rischi connessi all’esecuzione dei lavori. Nella fattispecie in esame, il datore si era limitato ad affidare il dipendente al capo … Continua la lettura di Mancata formazione e responsabilità del datore per infortunio mortale del dipendente

Contestazione disciplinare e presunzione di conoscenza ex art. 1335 c.c.

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 12195 del 30 maggio 2014, ha affermato che deve intendersi rituale e legittima la contestazione disciplinare inoltrata ad un lavoratore con una lettera che, pur riportando esattamente l’indirizzo presso cui il lavoratore risultava domiciliato, non recava parimenti sulla busta il nominativo del medesimo lavoratore. Infatti, in forza della … Continua la lettura di Contestazione disciplinare e presunzione di conoscenza ex art. 1335 c.c.

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere del “repechage”

Confermando il proprio costante orientamento, la Suprema Corte, con sentenza n. 13112 dell’11 giugno 2014, ha affermato che deve intendersi in capo al datore di lavoro, “che adduca a fondamento del licenziamento la soppressione del posto di lavoro cui era addetto il lavoratore licenziato”, l’onere di provare che, al momento del licenziamento, non sussisteva alcuna … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere del “repechage”

Requisiti per la nomina a RSPP

In considerazione della particolare rilevanza delle funzioni del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, la Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 20682 del 21 maggio 2014,  ha condannato il datore di lavoro che, in violazione dell’art. 17, co. 1, lett. b), D.Lgs. n. 81/2008 aveva designato, a tale ruolo, “persona priva … Continua la lettura di Requisiti per la nomina a RSPP