Archivi tag: art. 2103 c.c.

Principio di irriducibilità della retribuzione

Il Tribunale di Torino, con sentenza n. 440 del 18 febbraio 2015, ha dichiarato nullo il patto concluso tra un’azienda alberghiera ed un lavoratore con qualifica di “capo ricevimento” che prevedeva la riduzione della retribuzione concordata in sede di assunzione. Ed invero, il Giudice di merito ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui “Il principio … Continua la lettura di Principio di irriducibilità della retribuzione

Danno da demansionamento – Esclusione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17 del 7 gennaio 2015, ha confermato la decisione della Corte d’Appello di Firenze che aveva ritenuto non sussistente il danno da demansionamento in capo al dirigente che, a seguito di una riorganizzazione aziendale, aveva rifiutato il trasferimento presso altra sede perché lontana da casa. I Giudici di … Continua la lettura di Danno da demansionamento – Esclusione

Riordino delle tipologie contrattuali

Come premesso, all’esito della riunione dello scorso 20 febbraio, il Consiglio dei Ministri, in attuazione di parte della Legge delega n. 183 del 10 dicembre 2014, ha altresì approvato lo schema di decreto legislativo di semplificazione e riordino delle tipologie contrattuali di assunzione, nonché di revisione della disciplina delle mansioni, che costituisce un altro importante … Continua la lettura di Riordino delle tipologie contrattuali

Mutamento dell’attività lavorativa e demansionamento

Con sentenza n. 14600 del 27 giugno 2014, la Corte di Cassazione ha statuito l’inesistenza di un qualsiasi demansionamento in capo al lavoratore cui siano state assegnate mansioni che, seppure diverse da quelle a cui era solitamente adibito, per effetto dell’introduzione di nuove tecnologie rientrano tuttavia nel suo stesso livello di appartenenza. Secondo la Corte, … Continua la lettura di Mutamento dell’attività lavorativa e demansionamento

Ristrutturazione aziendale e mutamento di mansioni del dipendente

Con sentenza n. 11395 del 22 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha statuito il principio di diritto secondo cui l’assegnazione del lavoratore a mansioni diverse, anche inferiori, rispetto a quelle per cui era stato assunto, mantenendo il medesimo livello retributivo, non si pone in contrasto con l’art. 2103 c.c. (relativo alla disciplina delle mansioni … Continua la lettura di Ristrutturazione aziendale e mutamento di mansioni del dipendente

Nullità del termine, riammissione in servizio e legittimità del trasferimento

 Con sentenza n. 13060 del 10 giugno 2014, la Corte di Cassazione ha ritenuto che “l’ottemperanza del datore di lavoro all’ordine giudiziale di riammissione in servizio a seguito di accertamento della nullità dell’apposizione di un termine al contratto di lavoro implica il ripristino della posizione di lavoro del dipendente il cui reinserimento nell’attività lavorativa deve … Continua la lettura di Nullità del termine, riammissione in servizio e legittimità del trasferimento

Demansionamento – limiti dello jus variandi

Il Tribunale di Taranto, con sentenza del 27 novembre 2013, dopo aver ribadito il principio consolidato per cui la norma inderogabile di cui all’art. 2103 c.c. è intesa a salvaguardare il diritto del lavoratore alla utilizzazione, al perfezionamento ed all’accrescimento del proprio corredo di nozioni di esperienza e di perizia acquisite nel corso del rapporto … Continua la lettura di Demansionamento – limiti dello jus variandi

Demansionamento, onere probatorio e categorie di danno

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con sentenza n. 6572 del 24 marzo 2006, risolvono il contrasto di giurisprudenza in materia di prova sui danni derivanti da demansionamento o dequalificazione, chiarendo se in tali casi il diritto del lavoratore al risarcimento del danno, consegua in re ipsa oppure sia subordinato all’assolvimento, da parte del … Continua la lettura di Demansionamento, onere probatorio e categorie di danno