Con il via libera definitivo della Camera, è stata introdotta la legge che si occupa del cosiddetto “whistleblowing”, ossia la segnalazione, operata dal dipendente, che ne sia venuto a conoscenza per ragioni di lavoro, di attività illecite che si consumano sia in ambito del lavoro pubblico che di quello privato. L’obiettivo della nuova norma è la tutela dei dipendenti che effettuano la segnalazione da eventuali azioni discriminatorie e ritorsive adottate dal datore di lavoro.
Per approfondimenti si rimanda alla nota pubblicata sul sito dello Studio il 18.10.2017 (clicca QUI).