Corte Costituzionale: nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, la reintegrazione non è più subordinata alla “manifesta” insussistenza del fatto
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 125 del 19 maggio 2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 18, settimo comma, secondo periodo della L. 300/1970 e s.m.i. limitatamente alla parola “manifesta”, riferita alla insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo (ossia che trae origine da ragioni economiche) ai fini dell’applicazione della … Continua la lettura di Corte Costituzionale: nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, la reintegrazione non è più subordinata alla “manifesta” insussistenza del fatto