Con risposta ad interpello del 28 novembre 2006, il Ministero del Lavoro ha inteso apportare elementi di chiarificazione in ordine ai controlli a distanza dei lavoratori realizzati attraverso sistemi informatici. Nel caso di specie, il Sindacato Lavoratori Industria Farmaceutica ha richiesto se il palmare in dotazione agli informatori scientifici del farmaco, strumento questo idoneo a registrare e memorizzare gli spostamenti materialmente compiuti dai suddetti lavoratori su apposita scheda sim, richiedesse o meno l’applicazione dell’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori.
La suddetta Autorità amministrativa ha così precisato che l’utilizzo del palmare, ricorrendo i citati presupposti, integra uno strumento di controllo a distanza del lavoratore, pur non avendo questa finalità, e il suo utilizzo, come tale, necessita, ai fini della sua regolamentazione, della preventiva sottoscrizione di un accordo con le organizzazioni sindacali o, in mancanza, a seguito di istanza del datore di lavoro, di un provvedimento autorizzativo della DPL competente per territorio.