La Suprema Corte, seguendo un orientamento ormai consolidatosi, ha deciso, con sentenza n. 14466 del 22 giugno 2006, che il completamento del periodo di assegnazione a mansioni superiori, cui segue, ai sensi dell’art. 2103 c.c., il diritto del lavoratore alla cd. promozione automatica, può scaturire anche dal cumulo di vari periodi quando la prestazione di mansioni superiori abbia assunto – indipendentemente da un intento fraudolento dell’imprenditore diretto ad impedire la maturazione del diritto alla promozione – carattere di frequenza e di sistematicità, desumibile dal numero di assegnazioni e dal tempo intercorso fra un’assegnazione e l’altra.