Archivi categoria: Massime

Utilizzo delle videoriprese ai fini dell’accertamento di fatti che costituiscono reato

La Corte di Cassazione, sezione penale, con sentenza n. 33567 del 1 agosto 2016, ha statuito che l’utilizzo di videoriprese per controllare l’eventuale falsificazione degli orari di entrata e di uscita dei lavoratori è lecito, in quanto le garanzie procedurali previste dall’art. 4 della L. 300/1970 (cd. Statuto dei Lavoratori) non trovano applicazione quando si … Continua la lettura di Utilizzo delle videoriprese ai fini dell’accertamento di fatti che costituiscono reato

Illegittimo il licenziamento del dipendente se il fatto contestato è assoggettato dalla contrattazione collettiva a sanzioni conservative

Con sentenza n. 17337 del 25 agosto 2016, la Corte di Cassazione ha stabilito che in caso di licenziamento disciplinare, una volta accertato che il fatto addebitato al lavoratore viene assoggettato dalla contrattazione collettiva di riferimento ad una sanzione meramente conservativa, è superfluo per il Giudice andare oltre per verificare il suo livello di gravità … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente se il fatto contestato è assoggettato dalla contrattazione collettiva a sanzioni conservative

Chiarimenti in merito alla fruizione del trattamento straordinario di integrazione salariale per aziende soggette a procedure concorsuali

Con la circolare n. 24 del 26 luglio 2016, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha integrato la precedente circolare n. 1/2016 in merito alla fruizione del trattamento di CIGS per i dipendenti appartenenti ad aziende soggette a procedure concorsuali. In particolare, viene precisato come il godimento del trattamento di CIGS sia possibile … Continua la lettura di Chiarimenti in merito alla fruizione del trattamento straordinario di integrazione salariale per aziende soggette a procedure concorsuali

Verifiche ispettive nell’ambito del procedimento amministrativo di concessione del trattamento di CIGS

Con la circolare n. 27 dell’8 agosto 2016, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito indicazioni in merito all’oggetto degli accertamenti ispettivi previsti nell’ambito del nuovo procedimento amministrativo finalizzato alla concessione del trattamento di CIGS di cui agli artt. 19 e ss. D.Lgs. 148/2015. In particolare, in sede di accertamento degli impegni … Continua la lettura di Verifiche ispettive nell’ambito del procedimento amministrativo di concessione del trattamento di CIGS

Progressione di carriera per le lavoratrici madri

Il Tribunale di Venezia, sezione lavoro, con sentenza n. 336 del 5 luglio 2016, ha affermato la natura discriminatoria del comportamento del datore di lavoro che aveva erroneamente interpretato il  contratto collettivo nazionale di settore, in cui era previsto il passaggio ad un superiore inquadramento dopo 24 mesi di servizio, in quanto non aveva considerato … Continua la lettura di Progressione di carriera per le lavoratrici madri

Tardività della contestazione disciplinare a causa di sistemi aziendali complessi e farraginosi

Con sentenza n. 14383 del 14 luglio 2016, la Corte di Cassazione ha stabilito che i ritardi eccessivi nella contestazione che impediscano o rendano al lavoratore  più difficile difendersi non possono essere giustificati in relazione ai soli sistemi aziendali di verifica che, se troppo farraginosi e complessi, mostrano un’inadempienza organizzativa del datore di lavoro  nell’apprestare … Continua la lettura di Tardività della contestazione disciplinare a causa di sistemi aziendali complessi e farraginosi

Illegittimo il licenziamento del dipendente che presta attività lavorativa durante un periodo di aspettativa retribuita

Con sentenza n. 14103 dell’11 luglio 2016, la Corte di Cassazione ha confermato, anche con riferimento al settore pubblico, il principio secondo cui la gravità dell’inadempimento deve sempre essere valutata in relazione alla regola della non scarsa importanza, per cui l’irrogazione della sanzione del licenziamento è giustificata soltanto in presenza di un notevole inadempimento che … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente che presta attività lavorativa durante un periodo di aspettativa retribuita

Licenziamento del dirigente ed obbligo di “repechage”

La Suprema Corte, con sentenza n. 14193 del 12 luglio 2016, ha nuovamente ribadito che va escluso l’obbligo di “repechage” nei confronti del dirigente licenziato per soppressione della posizione lavorativa ricoperta. L’origine dell’esclusione deriva dalla incompatibilità del predetto obbligo con il regime di libera recedibilità dal rapporto di lavoro dirigenziale esistente nel nostro ordinamento. La … Continua la lettura di Licenziamento del dirigente ed obbligo di “repechage”

Determinazione della retribuzione normale ai fini delle maggiorazioni per lavoro straordinario

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14337 del 13 luglio 2016, ha enunciato il principio secondo cui sono valide le clausole della contrattazione collettiva che escludano dalla retribuzione utilizzata per il calcolo delle maggiorazioni per lavoro straordinario le voci retributive che compensino particolari modalità della prestazione lavorativa ovvero disagi specifici o situazioni particolari meritevoli … Continua la lettura di Determinazione della retribuzione normale ai fini delle maggiorazioni per lavoro straordinario

Contratti di formazione e lavoro e anzianità di servizio

Con sentenza n. 14019 dell’8 luglio 2016, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla portata dell’art. 3, comma 5, D.L. 30 ottobre 1984, n. 726, convertito con modificazioni dalla l. 19 dicembre 1984, n. 863, in materia di contratti di formazione e lavoro, a mente del quale “il periodo di formazione e … Continua la lettura di Contratti di formazione e lavoro e anzianità di servizio