Archivi categoria: Massime

Principio di non discriminazione del lavoratore part-time

Con sentenza n. 19269 del 2 agosto 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che il principio di non discriminazione del lavoratore part time, di cui all’art. 4 del D. Lvo. 61/2000 (vigente “ratione temporis”), impone di utilizzare, ai fini del calcolo della retribuzione dello stesso, il medesimo dato-base con il quale è calcolata la … Continua la lettura di Principio di non discriminazione del lavoratore part-time

Contratti a tempo determinato del personale dirigente

Con ordinanza n. 20733 del 4 settembre 2017, la Corte di Cassazione, ha statuito che i contratti a termine stipulati successivamente alla data di scadenza del CCNL del personale dirigente di una importante Società non rientrano nella disciplina transitoria prevista dall’art. 11 del d.lgs. n. 368/2001 e sono interamente assoggettati al nuovo regime normativo di … Continua la lettura di Contratti a tempo determinato del personale dirigente

Anzianità di effettivo lavoro presso l’unità produttiva

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare n. 14 del 26 luglio 2017, ha fornito chiarimenti in ordine al requisito di anzianità lavorativa dei 90 giorni alla data di presentazione della domanda di concessione del trattamento di integrazione salariale, richiesto per accedere al trattamento stesso in caso di programmi di riorganizzazione aziendale, … Continua la lettura di Anzianità di effettivo lavoro presso l’unità produttiva

Licenziamento durante il periodo di apprendistato

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17373 del 13 luglio 2017, ha ribadito che il contratto di apprendistato dà origine ad un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ne consegue, che, in caso di mancata disdetta al termine del periodo di apprendistato, il lavoratore viene mantenuto in servizio con la qualifica conseguita mediante … Continua la lettura di Licenziamento durante il periodo di apprendistato

Violazione del divieto di intermediazione di manodopera e pagamento delle ritenute d’acconto ai lavoratori

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 18476 del 26 luglio 2017, ha precisato, seppur con riferimento ad una fattispecie ricadente nell’ambito di applicazione dell’abrogata L. 1369/1960, che i lavoratori occupati in violazione del divieto di intermediazione di manodopera sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell’imprenditore appaltante/interponente che ne abbia effettivamente utilizzato le … Continua la lettura di Violazione del divieto di intermediazione di manodopera e pagamento delle ritenute d’acconto ai lavoratori

Onere della prova e trasferimento del lavoratore

Con sentenza n. 1248 del 26 giugno 2017, il Tribunale di Milano ha ribadito il principio secondo cui spetta alla parte datoriale dimostrare le ragioni tecniche, organizzative e produttive legittimanti il trasferimento del lavoratore ai sensi dell’art. 2103 c.c. Nel caso di specie, il datore di lavoro aveva trasferito il dipendente affermando di non poterlo … Continua la lettura di Onere della prova e trasferimento del lavoratore

Versamento contributi: irrilevanza della conoscenza dei nominativi dei lavoratori

Con la sentenza n. 17335 del 13 luglio 2017, la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui il datore di lavoro non può sottrarsi al versamento dei contributivi adducendo di non conoscere il nominativo dei lavoratori che ha utilizzato. Risulta, infatti, sufficiente individuare il numero dei lavoratori impiegati e la base imponibile dei … Continua la lettura di Versamento contributi: irrilevanza della conoscenza dei nominativi dei lavoratori

Utilizzo dei software nei call center

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con  circolare n. 4 del 26 luglio 2017, ha fornito alcune indicazioni operative sulla installazione e sulla utilizzazione di strumenti informatici nel settore dei call center e sulla loro compatibilità con le norme sul controllo a distanza previste dall’art. 4 della legge n. 300/1970, così come modificata dal D.L.  151/2015 e … Continua la lettura di Utilizzo dei software nei call center

Configurabilità del reato di furto in abitazione nei luoghi di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 31345 del 22 giugno 2017, ha espresso il principio secondo cui ai fini della configurabilità del delitto di furto in abitazione, ai sensi dell’art. 624 bis del Codice Penale, i luoghi di lavoro non rientrano nella nozione di privata dimora, salvo che il fatto sia avvenuto all’interno di … Continua la lettura di Configurabilità del reato di furto in abitazione nei luoghi di lavoro

Il conseguimento della pensione di anzianità non impedisce la reintegrazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16350 del 3 luglio 2017, ha ribadito che il conseguimento della pensione di anzianità non integra una causa di impossibilità della reintegrazione nel posto di lavoro del lavoratore illegittimamente licenziato, atteso che l’incompatibilità tra il diritto alla pensione e la percezione di un reddito da lavoro si colloca … Continua la lettura di Il conseguimento della pensione di anzianità non impedisce la reintegrazione