Archivi categoria: Massime

Elargizione per abitazione e retribuzione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 15017 del 31 maggio 2019, ha ribadito la natura retributiva di un emolumento aggiuntivo corrisposto al lavoratore per lo svolgimento di lavoro all’estero o in altra sede lavorativa che non abbia carattere occasionale. Nel caso di specie, la Corte di legittimità ha attribuito natura retributiva all’elargizione per abitazione … Continua la lettura di Elargizione per abitazione e retribuzione

Somme percepite come trattamenti di famiglia ed Assegno per il Nucleo Familiare

L’INPS con messaggio n. 2767 del 18 luglio 2019, ha fornito alcuni chiarimenti in ordine alla corretta indicazione dei redditi percepiti dal nucleo familiare all’atto della domanda di Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) di cui all’articolo 2 del decreto-legge 13 marzo 1988, n. 153 ed in particolare sulla computabilità o meno delle recenti misure … Continua la lettura di Somme percepite come trattamenti di famiglia ed Assegno per il Nucleo Familiare

Anche in caso di licenziamento per recidiva deve essere valutata la proporzionalità tra sanzione e illecito

Con sentenza n. 15566 del 10 giugno 2019, la Corte di Cassazione ha stabilito che la previsione da parte della contrattazione collettiva della recidiva in successive mancanze disciplinari, come ipotesi di licenziamento, non esclude il potere-dovere del giudice di valutare la gravità dei singoli fatti addebitati ai fini dell’accertamento della proporzionalità della sanzione espulsiva. La … Continua la lettura di Anche in caso di licenziamento per recidiva deve essere valutata la proporzionalità tra sanzione e illecito

Licenziamento per utilizzo abusivo della carta carburante aziendale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 15777 del 12 giugno 2019, ha statuito che l’utilizzo abusivo da parte del dipendente, della carta carburante fornita dall’azienda, costituisce giusta causa di licenziamento. Nel caso di specie, il dipendente di un’azienda aveva effettuato rifornimenti di carburante della autovettura aziendale assegnatagli utilizzando le carte di credito aziendali oltre … Continua la lettura di Licenziamento per utilizzo abusivo della carta carburante aziendale

Il divieto di licenziamento per il matrimonio vale solo per le lavoratrici

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 15515 del 7 giugno 2019, ha statuito che il divieto di licenziamento nel periodo che decorre dal giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio fino ad un anno dopo la celebrazione stessa, è prevista solo per le lavoratrici e non è estesa al lavoratore uomo. Nel caso di … Continua la lettura di Il divieto di licenziamento per il matrimonio vale solo per le lavoratrici

Ammissione al passivo della società datrice del diritto di credito del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n.15379 del 6 giugno 2019, ha statuito che non si può escludere dal concorso al passivo del datore fallito il diritto di credito del dipendente riguardante le retribuzioni che siano maturate dalla data del licenziamento sino alla successiva dichiarazione di insolvenza, con la conseguenza che non sussiste alcuna necessità … Continua la lettura di Ammissione al passivo della società datrice del diritto di credito del lavoratore

Assegno di natalità anche per l’anno 2019

L’INPS, con circolare n. 85 del 7 giugno 2019, ha fornito alcune istruzioni in merito all’assegno di natalità (c.d. bonus bebè) riconosciuto ai sensi dell’art. 23-quater, D.L. 119/2018 anche per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019, per la durata massima di dodici mesi. La misura dell’assegno dipende dal … Continua la lettura di Assegno di natalità anche per l’anno 2019

Legittimo il licenziamento del superiore che non vigila sul comportamento illecito del suo sottoposto

Con ordinanza n. 15168 del 4 giugno 2019, la Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad un dipendente con qualifica di quadro direttivo, per non aver vigilato sulle condotte fraudolente poste in essere da un suo sottoposto. Una simile omissione, infatti, anche in considerazione della delicatezza delle funzioni di … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento del superiore che non vigila sul comportamento illecito del suo sottoposto

In caso di mancata indicazione delle ragioni organizzative nel contratto di somministrazione può essere richiesta la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato

Con ordinanza n. 15366 del 6 giugno 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che qualora nel contratto di somministrazione a termine non siano indicate le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che ne hanno determinato la scelta, il lavoratore può chiedere la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato prevista per … Continua la lettura di In caso di mancata indicazione delle ragioni organizzative nel contratto di somministrazione può essere richiesta la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato

E’ antisindacale non comunicare ai sindacati i nominativi dei neoassunti

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14060 del 23 maggio 2019, ha statuito che la condotta del datore di lavoro che si rifiuta di trasmettere al sindacato i nomi dei nuovi assunti è antisindacale, in quanto limita la prerogativa sindacale di inviare comunicazioni ai dipendenti e fare proselitismo. Nel caso di specie, è stato … Continua la lettura di E’ antisindacale non comunicare ai sindacati i nominativi dei neoassunti