Archivi categoria: Massime

Chiarimenti in ordine agli esoneri contributivi di cui al D.L. 104/2020

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con nota n. 713 del 16 settembre 2020, ha fornito alcuni chiarimenti in ordine alle misure introdotte dal D.L. 104/2020 cd. Decreto Agosto. In particolare, con riferimento all’art. 3 del succitato decreto, l’Ispettorato ha rammentato che i datori di lavoro privati, con esclusione del settore agricolo, che hanno già fruito nei … Continua la lettura di Chiarimenti in ordine agli esoneri contributivi di cui al D.L. 104/2020

I permessi ex art. 33, l. n. 104/1992 sono utilizzati impropriamente solo se non vi è un nesso tra l’assenza dal lavoro e l’assistenza al disabile

Con sentenza n. 12032 del 19 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che, solo ove non vi sia un nesso causale tra l’assenza dal lavoro per fruizione dei permessi ex art. 33, l. n. 104/1992 e l’assistenza al disabile, si è in presenza di un uso improprio dei suddetti permessi o di un … Continua la lettura di I permessi ex art. 33, l. n. 104/1992 sono utilizzati impropriamente solo se non vi è un nesso tra l’assenza dal lavoro e l’assistenza al disabile

Legittimo il licenziamento per giusta causa a fronte di indebite e reiterate anticipazioni del TFR

Con ordinanza n. 14968 del 14 luglio 2020, la Corte di Cassazione ha ritenuto che la percezione da parte di una dipendente di numerose anticipazioni del trattamento di fine rapporto, senza l’osservanza della procedura aziendale prevista ed il rispetto delle condizioni di cui all’art. 2120 c.c., ed in assenza, peraltro, di autorizzazione datoriale, configura giusta … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento per giusta causa a fronte di indebite e reiterate anticipazioni del TFR

In assenza dell’atto di recesso il termine di decadenza di cui all’art. 32 L. 183/2010 non si applica in ipotesi di domanda di accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14131 dell’ 8 luglio 2020, ha chiarito che, in ipotesi di contratti di lavoro a progetto, in difetto di un provvedimento datoriale qualificabile come licenziamento o recesso, l’azione per l’accertamento della subordinazione non è assoggettata al regime decadenziale di cui all’art. 32 co. 3 lett. a) e b), … Continua la lettura di In assenza dell’atto di recesso il termine di decadenza di cui all’art. 32 L. 183/2010 non si applica in ipotesi di domanda di accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro

Indennità a favore di alcune categorie introdotte dal D.L. 104/2020

L’INPS, con messaggio n. 3160 del 27 agosto 2020, ha fornito alcune indicazioni in ordine alla misure ed alle indennità introdotte dal D.L. n. 104/2020 recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia” (cd. Decreto Agosto). L’articolo 5 del decreto-legge n. 104 del 2020, prevede che le prestazioni NASpI e DIS-COLL, il cui … Continua la lettura di Indennità a favore di alcune categorie introdotte dal D.L. 104/2020

È legittimo il licenziamento del dipendente che svolge le proprie mansioni in modo negligente

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 13625 del 2 luglio 2020, ha precisato che lo svolgimento da parte del dipendente di una società delle mansioni affidate con significativa incapacità e negligenza integra gli estremi del licenziamento per giustificato motivo soggettivo. La Suprema Corte, nel caso di specie, ha confermato la pronuncia della Corte di … Continua la lettura di È legittimo il licenziamento del dipendente che svolge le proprie mansioni in modo negligente

Il superminimo è assorbibile nel riconoscimento della qualifica superiore salvo diverso accordo tra le parti

Con sentenza n. 10779 del 5 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio per cui il superminimo è assorbito dai miglioramenti retributivi previsti in caso di riconoscimento di una qualifica superiore al lavoratore, a meno che le parti abbiano convenuto diversamente o la contrattazione collettiva abbia altrimenti disposto. Nel caso di specie … Continua la lettura di Il superminimo è assorbibile nel riconoscimento della qualifica superiore salvo diverso accordo tra le parti

Le ferie non godute vanno pagate se il lavoratore non è stato messo in condizione di goderne

Con sentenza n. 13613 del 2 luglio 2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro è tenuto a pagare al dipendente le ferie non godute se non dimostra di averlo messo concretamente nella condizione di fruirne. A tal fine, il datore di lavoro, su cui grava l’onere della prova, deve invitare … Continua la lettura di Le ferie non godute vanno pagate se il lavoratore non è stato messo in condizione di goderne

Illegittimo il licenziamento del dipendente in malattia che collabora all’attività commerciale della moglie

Con sentenza n. 11702 del 17 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito l’orientamento secondo cui la condotta del lavoratore, assente per malattia, che presti attività esterna, a titolo oneroso o gratuito, ha rilievo disciplinare tanto nell’ipotesi di simulazione della malattia, quanto nel caso in cui il comportamento imprudente del dipendente, valutato ex ante, … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente in malattia che collabora all’attività commerciale della moglie

COVID-19 e riconoscimento della tutela previdenziale della malattia

L’INPS, con messaggio n. 2584 del 24 giugno 2020, ha fornito alcune istruzioni operative per la gestione delle certificazioni prodotte dai lavoratori aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia durante il periodo di emergenza per il COVID19. L’articolo 26 del decreto-legge n. 18/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2020, ha disposto infatti l’equiparazione della … Continua la lettura di COVID-19 e riconoscimento della tutela previdenziale della malattia