Archivi categoria: Massime

E’ nullo il contratto di lavoro senza l’espletamento di procedure selettive per l’assunzione presso le società a partecipazione pubblica

Con ordinanza n. 28330 del 29 settembre 2022, la Corte di Cassazione ha ribadito che, nell’ambito di società a partecipazione pubblica, l’omesso svolgimento di procedure di selezione del personale che garantiscano il possesso, da parte del candidato, dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire, determina la nullità del contratto di … Continua la lettura di E’ nullo il contratto di lavoro senza l’espletamento di procedure selettive per l’assunzione presso le società a partecipazione pubblica

I lavoratori licenziati dal curatore fallimentare hanno diritto all’indennità sostitutiva del preavviso di mancato preavviso

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 28403 del 29 settembre 2022, ha affermato che, nell’ipotesi di dichiarazione di fallimento della società datrice di lavoro, allorquando il curatore fallimentare, accertata l’impossibilità della continuazione dell’attività di impresa, proceda ad un licenziamento collettivo per giustificato motivo oggettivo, il mancato rispetto dell’obbligo di preavviso di cui all’art. 4 … Continua la lettura di I lavoratori licenziati dal curatore fallimentare hanno diritto all’indennità sostitutiva del preavviso di mancato preavviso

Ricorsi sugli accertamenti in materia di lavoro

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con nota n. 2016 del 10 ottobre 2022, è intervenuto in ordine alla individuazione dell’Ispettorato territorialmente competente a decidere sui ricorsi proposti ai sensi dell’art. 16 del D. Lgs. n. 124/2004 avverso gli atti di accertamento adottati nei confronti di datori di lavoro che occupano personale impegnato in ambiti provinciali anche … Continua la lettura di Ricorsi sugli accertamenti in materia di lavoro

Legittimo il licenziamento intimato al sindacalista che ha utilizzato un giorno di permesso sindacale per fini personali

Con ordinanza n. 26198 del 6 settembre 2022, la Corte di Cassazione ha dichiarato la legittimità del licenziamento intimato per giusta causa ad un lavoratore per indebita fruizione di un permesso sindacale, utilizzato per finalità personali del tutto estranee a quelle previste ex lege (art. 30, l. n. 300/1970). A nulla rileva il fatto che … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento intimato al sindacalista che ha utilizzato un giorno di permesso sindacale per fini personali

Licenziamento intimato prima del superamento del comporto: il lavoratore deve essere reintegrato anche nelle piccole aziende

Con sentenza n. 27334 del 16 settembre 2022, la Corte di Cassazione ha stabilito che il licenziamento intimato prima del superamento del periodo di comporto è nullo e deve trovare applicazione la tutela reintegratoria attenuata ex art. 18, comma 4, dello Statuto dei Lavoratori, a prescindere dal numero dei dipendenti occupati dal datore di lavoro. La … Continua la lettura di Licenziamento intimato prima del superamento del comporto: il lavoratore deve essere reintegrato anche nelle piccole aziende

E’ legittimo il licenziamento del lavoratore che rifiuta di sottoporsi a visita medica per timore di un demansionamento

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 26199 del 6 settembre 2022, ha affermato che è legittimo il licenziamento per giusta causa di una lavoratrice che abbia rifiutato di sottoporsi a visita medica per timore di un demansionamento, costituendo una grave insubordinazione. Infatti, la visita medica di idoneità in ipotesi del cambio di mansioni è … Continua la lettura di E’ legittimo il licenziamento del lavoratore che rifiuta di sottoporsi a visita medica per timore di un demansionamento

Fondo di integrazione salariale: criteri di esame delle domande di accesso alle prestazione garantite dal FIS per le causali straordinarie

L’INPS, con circolare n. 109 del 5 ottobre 2022, ha illustrato le novità introdotte dal D.M. n. 33/2022, di modifica del DM. n. 94033/2016, con riferimento agli specifici criteri di accesso all’assegno di integrazione salariale del Fondo di integrazione salariale per le causali straordinarie. In particolare, l’Istituto Previdenziale ha elencato i criteri che devono essere rispettati in … Continua la lettura di Fondo di integrazione salariale: criteri di esame delle domande di accesso alle prestazione garantite dal FIS per le causali straordinarie

Divieto di trasferimento del lavoratore che assiste un familiare disabile e limiti

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 25836 del 1 settembre 2022, ha ribadito il principio secondo cui in tema di trasferimento del lavoratore che assiste un familiare disabile, il divieto sancito dall’art. 33, comma 5, della legge n. 104/1992, di trasferire, senza consenso, il lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile convivente, deve … Continua la lettura di Divieto di trasferimento del lavoratore che assiste un familiare disabile e limiti

Accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro e oneri probatori del datore di lavoro

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 25508 del 30 agosto 2022, ha ribadito che, ai fini della individuazione della natura giuridica del rapporto di lavoro, il principale parametro distintivo della subordinazione deve essere necessariamente accertato o escluso anche mediante il ricorso ad elementi sussidiari, la cui prova è a carico del lavoratore, che il … Continua la lettura di Accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro e oneri probatori del datore di lavoro

Illegittimo il licenziamento per giusta causa se la condotta contestata è generalmente tollerata dal datore di lavoro per ridurre i tempi di lavoro

Con sentenza n. 25837 del 1° settembre 2022, la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad una lavoratrice sulla base di una condotta che non risultava illecita, né sintomatica di negligenza o infedeltà in quanto tollerata dalla società per ridurre i tempi di lavoro. Nel caso di specie un’operatrice di … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento per giusta causa se la condotta contestata è generalmente tollerata dal datore di lavoro per ridurre i tempi di lavoro