Archivi categoria: Massime

Dimissioni della lavoratrice ed esonero dal preavviso

Fornendo chiarimenti in ordine alla corretta individuazione dell’ambito di applicazione dell’art. 55, co. 5, D.Lgs. n. 151/2001, che esonera dal preavviso il lavoratore o la lavoratrice che abbiano presentato le proprie dimissioni ai sensi della medesima previsione normativa, ossia durante il periodo in cui opera, ai sensi del primo comma dell’art. 54 del medesimo decreto, … Continua la lettura di Dimissioni della lavoratrice ed esonero dal preavviso

Obblighi di prevenzione di abuso e sfruttamento sessuale di minori

In risposta all’istanza di interpello n. 25 del 15 settembre 2014 avanzata da Federalberghi, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’obbligo (previsto dall’art. 2, D.lgs. n. 39/2014) del datore di lavoro di richiedere il certificato penale del casellario giudiziale nel caso di assunzione di personale che, per … Continua la lettura di Obblighi di prevenzione di abuso e sfruttamento sessuale di minori

Limiti al ricorso al lavoro intermittente

Con nota di risposta ad interpello n. 26 del 7 novembre 2014, il Ministero del Lavoro, pronunciandosi in ordine all’estensione soggettiva della deroga, di cui all’art. 34, co. 2, D.Lgs. n. 276/2003, all’osservanza del tetto di massimo utilizzo, per ciascun lavoratore, del lavoro intermittente per un numero di quattrocento giornate di effettivo lavoro nell’arco di … Continua la lettura di Limiti al ricorso al lavoro intermittente

Nell’ipotesi di annullamento delle dimissioni, la retribuzione spetta dalla data della sentenza che ne accerta l’illegittimità

Con sentenza n. 22063 del 17 ottobre 2014, la Suprema Corte ha stabilito che il lavoratore, nel caso di annullamento delle dimissioni perché rassegnate in stato di incapacità, non ha diritto alle retribuzioni dalla data delle dimissioni stesse a quella della riammissione al lavoro, bensì solo dalla sentenza di annullamento, ciò in quanto, salvo le … Continua la lettura di Nell’ipotesi di annullamento delle dimissioni, la retribuzione spetta dalla data della sentenza che ne accerta l’illegittimità

Rilevanza del “nomen juris” nel contratto di lavoro a progetto

Con sentenza n. 22289 del 21 ottobre 2014, la Suprema Corte, riformando la sentenza di appello che aveva ritenuto valido un contratto di lavoro a progetto solo perché era stato formulato correttamente, nel relativo testo contrattuale, il riferimento a tale tipologia contrattuale ed al relativo regime normativo, senza però tenere conto delle concrete modalità di … Continua la lettura di Rilevanza del “nomen juris” nel contratto di lavoro a progetto

Danno in itinere e rischio elettivo

Con sentenza n. 22154 del 20 ottobre 2014, la Corte di Cassazione ha statuito che non può essere considerato infortunio in itinere, e quindi risarcito, quello occorso ad un lavoratore che per raggiungere il posto di lavoro abbia utilizzato la propria autovettura. Nel caso di specie, la Suprema Corte ha ritenuto non indennizzabile l’incidente stradale conseguito … Continua la lettura di Danno in itinere e rischio elettivo

L’efficacia vincolante del giudicato penale nel giudizio civile

La Suprema Corte, con la sentenza n. 21299 del 9 ottobre 2014, ha affermato che il giudicato penale è vincolante nel giudizio civile ove si tratti di sentenze penali irrevocabili di condanna o di assoluzione pronunciate in seguito a dibattimento e non anche di sentenze di proscioglimento intervenute per prescrizione o che non sempre comportano … Continua la lettura di L’efficacia vincolante del giudicato penale nel giudizio civile

Licenziamento per giusta causa del lavoratore che svolga attività lavorativa durante la malattia

Con la sentenza n. 21093 del 7 ottobre 2014, la Suprema Corte, conformemente ad un orientamento ormai consolidato, ha ribadito che può essere licenziato per giusta causa il lavoratore che, durante il periodo di malattia, svolga attività lavorative – anche presso i suoi familiari ed a titolo gratuito – incompatibili con la patologia lamentata o, … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa del lavoratore che svolga attività lavorativa durante la malattia

Spettanza dell’indennità di preavviso anche in caso di passaggio diretto del lavoratore presso il nuovo appaltatore

Con sentenza n. 21092 del 7 ottobre 2014 la Corte di Cassazione, riprendendo il proprio recente orientamento, ha affermato che l’indennità di preavviso ex art. 2118 c.c. spetta al lavoratore licenziato anche in caso di passaggio diretto del lavoratore dall’azienda che cessa l’appalto a quella che subentra nello stesso appalto, mancando nella norma richiamata (art. … Continua la lettura di Spettanza dell’indennità di preavviso anche in caso di passaggio diretto del lavoratore presso il nuovo appaltatore

Licenziamento per giusta causa del direttore di banca

In tema di licenziamento disciplinare, la Suprema Corte, con sentenza n. 19612 del 17 settembre 2014, ha affermato che costituisce giusta causa di licenziamento la condotta del direttore di una filiale bancaria che abbia informato un cliente degli accertamenti disposti dalla Autorità Giudiziaria a suo carico, trattandosi di condotta idonea a compromettere irrimediabilmente l’elemento fiduciario … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa del direttore di banca