Archivi categoria: Massime

Indennità onnicomprensiva ex art. 32, co. 5, L. n. 183/2010 e somministrazione di lavoro

La Corte di Cassazione con sentenze n. 8286 e 8287 del 23 aprile 2015, ha ribadito l’orientamento giurisprudenziale che ritiene applicabile “l’indennità prevista dalla L. n. 183 del 2010, art. 32, comma 5 (nel significato chiarito dalla L. n. 92 del 2012, art. 1, comma 13) a qualsiasi ipotesi di ricostituzione del rapporto di lavoro … Continua la lettura di Indennità onnicomprensiva ex art. 32, co. 5, L. n. 183/2010 e somministrazione di lavoro

Nozione di ramo d’azienda

Con sentenza n. 5508 del 19 marzo 2015, la Suprema Corte, nel ribadire che per “ramo d’azienda”, come tale suscettibile di autonomo trasferimento riconducibile alla disciplina di cui all’art. 2112 c.c., deve intendersi ogni entità economica organizzata in maniera stabile la quale, in occasione del trasferimento, conservi la sua identità e consenta l’esercizio di una … Continua la lettura di Nozione di ramo d’azienda

Infortunio del lavoratore: concorso di colpa del datore di lavoro

In una fattispecie in cui un lavoratore intento alla pulizia dei rulli – a macchina accesa – aveva riportato gravi danni alla mano destra per non aver preventivamente spento la macchina, la Suprema Corte, con sentenza n. 10465 del 21 maggio 2015, ha confermato la sentenza dei Giudici di merito che aveva condannato il datore … Continua la lettura di Infortunio del lavoratore: concorso di colpa del datore di lavoro

Licenziamento per giusta causa del dirigente

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11067 del 28 maggio 2015, ha ribadito la distinzione tra le nozioni di giusta causa e giustificatezza del licenziamento del dirigente, distinguendo le relative conseguenze. In particolare, la giusta causa si sostanzia in un inadempimento grave del dipendente, che impedisce la prosecuzione anche solo temporanea del rapporto di … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa del dirigente

Licenziamento del dirigente nel corso di una procedura di riduzione di personale collettiva

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9796 del 13 maggio 2015, ritenendo inapplicabile ai dirigenti la disciplina dettata dalla Legge n. 223/1991 – in una fattispecie antecedente all’entrata in vigore della L. n. 161/2014, che ha esteso l’applicazione della stessa L. n. 223/1991 anche ai dirigenti – ha stabilito che il controllo giudiziale sulla … Continua la lettura di Licenziamento del dirigente nel corso di una procedura di riduzione di personale collettiva

Tempestività della contestazione disciplinare

Con sentenza n. 10472 del 21 maggio 2015, la Corte di Cassazione si è espressa in merito al noto principio della tempestività della contestazione nell’ambito di un procedimento disciplinare. Nel caso di specie, il lavoratore, dipendente di società di assicurazione ed addetto alla struttura di controllo sulla rete sinistri, era stato licenziato per i medesimi … Continua la lettura di Tempestività della contestazione disciplinare

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e limiti del controllo giudiziale sulle scelte datoriali

La Suprema Corte, con sentenza n. 10038 del 15 maggio 2015, ha ribadito il principio per cui, in tema di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ovvero dettato da ragioni attinenti all’attività produttiva, all’organizzazione del lavoro e al regolare funzionamento di essa ex art. 3, Legge n. 604 del 1966, il motivo oggettivo è rimesso alla … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e limiti del controllo giudiziale sulle scelte datoriali

Contratti a termine stipulati dopo la Legge n. 92/2012 e indicazione della causale

Il Tribunale di Milano, con la sentenza n. 829 del 19 marzo 2015, ha affermato che è applicabile la disciplina del contratto a termine “causale” anche ai contratti stipulati dopo l’entrata in vigore della Legge 18 luglio 2012 n. 92, cd. Riforma Fornero (che, come noto, ha introdotto la possibilità di assumere a termine per … Continua la lettura di Contratti a termine stipulati dopo la Legge n. 92/2012 e indicazione della causale

La genericità della contestazione comporta la insussistenza del fatto contestato

Il Tribunale di Milano nella recente ordinanza del 14 aprile 2015 ha affermato che una contestazione disciplinare generica integra un’ipotesi di insussistenza del fatto contestato, con conseguente applicazione dell’art. 18, L. n. 300/1970. Nella specie, ad un lavoratore erano stati contestati una pluralità di addebiti, tutti riconducibili ad omesse segnalazioni alla Direzione di evidenti anomalie … Continua la lettura di La genericità della contestazione comporta la insussistenza del fatto contestato

E’ legittimo il licenziamento disciplinare del lavoratore che aggredisce il proprio superiore gerarchico

Con sentenza n. 9223 del 7 maggio 2015, la Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte d’Appello che ha aveva ritenuto legittimo il licenziamento intimato al dipendente che aveva aggredito il proprio superiore gerarchico, considerando proporzionata, rispetto al fatto addebitato, la sanzione espulsiva adottata, alla stregua della inusitata e pericolosa reazione del lavoratore. … Continua la lettura di E’ legittimo il licenziamento disciplinare del lavoratore che aggredisce il proprio superiore gerarchico