Archivi categoria: Massime

Circolare ministeriale in tema di collaborazioni organizzate dal committente

Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 3 del 1° febbraio 2016, ha fornito chiarimenti sulle previsioni di cui agli artt. 2 e 54 del D.Lgs. n. 81/2015, rispettivamente in materia di collaborazioni coordinate dal committente e di stabilizzazione dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, e dei soggetti titolari di partita iva. … Continua la lettura di Circolare ministeriale in tema di collaborazioni organizzate dal committente

DIS-COLL e ambito di applicazione

La CGIL ha avanzato istanza di interpello al Mistero del Lavoro che si è espresso, con nota n. 31 del 22 dicembre 2015, riguardo l’applicabilità dell’indennità di disoccupazione prevista per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL) in favore degli assegnisti di ricerca, dei dottorandi e dei titolari di borse di studio … Continua la lettura di DIS-COLL e ambito di applicazione

Chiarimenti sulle domande di CIGS dopo l’entrata in vigore del D.lgs. n. 148/2015

Con la nota n. 28 del 21 dicembre 2015, il Ministero del Lavoro ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla Circolare n. 30 del 9 novembre 2015, e, in particolare, alla validità delle forme adottate per le domande di concessione della Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) presentate nel periodo transitorio successivo all’entrata in vigore del … Continua la lettura di Chiarimenti sulle domande di CIGS dopo l’entrata in vigore del D.lgs. n. 148/2015

Mobbing e rilevanza dei comportamenti del lavoratore

Con sentenza n. 2116 del 3 febbraio 2016, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di un lavoratore che, sostenendo di essere stato vittima di comportamenti mobbizzanti (soprattutto correlati ad una serie di procedimenti disciplinari cui era stato sottoposto) da parte del proprio datore di lavoro, aveva richiesto a quest’ultimo il risarcimento del danno … Continua la lettura di Mobbing e rilevanza dei comportamenti del lavoratore

Rapporto tra cessione d’azienda e licenziamento

Con la sentenza n. 8183 del 19 novembre 2015, la Corte d’Appello di Roma ha ribadito il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui “in tema di trasferimento d’azienda, l’effetto estintivo del licenziamento illegittimo intimato in epoca anteriore al trasferimento medesimo, in quanto meramente precario e destinato ad essere travolto dalla sentenza di annullamento, comporta che il … Continua la lettura di Rapporto tra cessione d’azienda e licenziamento

Furto reiterato di beni da parte del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 25044 dell’11 dicembre 2015, ha statuito la legittimità del licenziamento intimato ad un dipendente che per ben due volte consecutive era stato sorpreso a rubare beni di modesto valore destinati alla vendita. I Giudici di legittimità hanno ritenuto che la sanzione espulsiva fosse proporzionata all’illecito disciplinare contestato, anche … Continua la lettura di Furto reiterato di beni da parte del lavoratore

Abuso del diritto di sciopero

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24653 del 3 dicembre 2015, ha dichiarato l’illegittimità dello sciopero le cui modalità di esecuzione erano state rimesse totalmente ai singoli lavoratori interessati, senza una loro predeterminazione e coordinamento, atteso che lo stesso aveva danneggiato potenzialmente la società datrice di lavoro, posta nell’impossibilità di prevenire i rischi sulla … Continua la lettura di Abuso del diritto di sciopero

Demansionamento ritorsivo e risarcimento del danno

Con sentenza n. 836 del 27 gennaio 2015, il Tribunale di Roma, Sezione Lavoro, ha statuito che qualora un lavoratore sostenga in giudizio “che dalla dimostrata retrocessione o dalla forzata inattività ha tratto un danno all’immagine professionale nella cerchia dei colleghi, o anche soltanto una sofferenza personale sul piano morale, o una lesione della propria … Continua la lettura di Demansionamento ritorsivo e risarcimento del danno

Il rifiuto degli incarichi da parte del giornalista collaboratore è un indice idoneo ad escludere la subordinazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22820 del 9 novembre 2015, ha ribadito che, in tema di attività giornalistica, in considerazione del carattere prevalentemente creativo del lavoro, sono configurabili gli estremi per la subordinazione nell’ipotesi di accertamento dello stabile inserimento della prestazione lavorativa nell’organizzazione aziendale, che si sostanzia, tanto nella sistematica redazione di articoli, … Continua la lettura di Il rifiuto degli incarichi da parte del giornalista collaboratore è un indice idoneo ad escludere la subordinazione

Infortunio sul lavoro: esclusa la responsabilità del datore se non si individua la situazione generativa del rischio

La Corte di Cassazione, con sentenza del 17 dicembre 2015, n. 25395, in materia di tutela delle condizioni di lavoro, ha ribadito che, a norma dell’art. 2087 cod. civ., è configurabile una responsabilità del datore di lavoro in relazione ad un infortunio che sia riconducibile ad un suo comportamento colpevole, alla violazione di uno specifico … Continua la lettura di Infortunio sul lavoro: esclusa la responsabilità del datore se non si individua la situazione generativa del rischio