L’INPS con messaggio n. 2260 del 6 giugno 2018, ha fornito le istruzioni operative necessarie per la stipula delle convenzioni finalizzate all’erogazione delle somme a finanziamento delle azioni di politica attiva avviate dalle Regioni e Province autonome e attuabili in favore dei lavoratori beneficiari dei trattamenti di mobilità in deroga concesse nelle aree di crisi complessa, così come previsto dall’articolo 44, comma 6-bis, del D.lgs. n. 148/2015.
L’Istituto previdenziale, nel richiamare la circolare n. 6 del 18 gennaio 2018, che aveva indicato lo schema di convenzione per l’erogazione degli importi relativi all’attuazione dell’articolo 44, comma 6-bis, del D.lgs. n. 148/2015, ha illustrato le procedure necessarie che le Regioni e le Province autonome dovranno utilizzare per le richieste di finanziamento. In particolare, L’INPS ha chiarito che sono erogati i trattamenti di politica attiva procedendo alla verifica del solo requisito dell’esistenza in vita del beneficiario. Una volta iniziati i pagamenti dell’intervento di politica attiva, le Direzioni Regionali avranno cura di monitorare la spesa, al fine di non oltrepassare l’importo massimo spendibile indicato in convenzione.