La Suprema Corte con la sentenza n. 22706 del 23 ottobre 2006, chiamata a pronunciarsi in tema di legittimità della comunicazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in mobilità, richiamando il suo ormai costante orientamento, ha ribadito che la comunicazione di cui all’art. 4, co. 9, della Legge 23 luglio 1991, n.223, deve obbligatoriamente essere “puntuale” nell’indicare le modalità di applicazione dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare. In particolare, la Corte ha osservato che tale adempimento di legge deve consentire ai lavoratori, alle organizzazioni sindacali e agli organi amministrativi il controllo della correttezza dell’operazione e la rispondenza agli accordi siglati, cosicché non è stata ritenuta sufficiente, nella fattispecie, la semplice trasmissione dell’elenco dei lavoratori licenziati e la comunicazione dell’unico criterio di scelta applicato, facente riferimento all’accordo sindacale sottoscritto.