La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2870 del 31 gennaio 2022, ha affermato che l’avere svolto attività extralavorativa durante l’orario di lavoro, seppure in un settore estraneo a quello del datore di lavoro, avuto riguardo al ruolo posseduto e all’affidamento richiesto per l’espletamento di tale ruolo, costituisce comportamento grave del dipendente, idoneo a ledere gli interessi del datore di lavoro.
Nel caso di specie, la Suprema Corte ha affermato legittimità del licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore avente un ruolo manageriale che, durante l’orario di lavoro, si occupava della gestione del proprio negozio di abbigliamento utilizzando l’auto aziendale.