Il Ministero del lavoro, con risposta del 26 ottobre ad un interpello formulato dall’Ordine Nazione dei consulenti del lavoro, ha precisato che, in caso di disconoscimento di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, le registrazioni operate sui libri obbligatori, anche laddove effettuate malgrado espressamente richieste solo con riferimento ai lavoratori subordinati (come, ad esempio, per il libro paga), devono considerarsi inesatte e, come tali, comportano l’irrogazione a carico del datore di lavoro/committente di una sanzione amministrativa compresa tra 25 e 154 euro, salvo diffida.