Il T.U. in materia di immigrazione, D.Lgs. n. 286/1999, prevede una specifica procedura, derogatoria rispetto alle quote annualmente fissate con decreto ministeriale, ai fini dell’assunzione, anche a tempo indeterminato, di infermieri professionali extracomunitari da parte di strutture sanitarie, pubbliche e private.
Tuttavia, secondo quanto precisato dal Ministero del Lavoro con risposta ad interpello del 7 settembre 2006, con riferimento alle strutture sanitarie pubbliche l’assunzione di tali infermieri non potrà che avvenire a tempo determinato (quindi, non in ruolo) dal momento che per il ricorso al diverso contratto di lavoro a tempo indeterminato è, invece, indispensabile, ex art. 51 Cost., il possesso della cittadinanza italiana.