Con sentenza n. 13613 del 2 luglio 2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro è tenuto a pagare al dipendente le ferie non godute se non dimostra di averlo messo concretamente nella condizione di fruirne.
A tal fine, il datore di lavoro, su cui grava l’onere della prova, deve invitare il lavoratore a godere delle ferie (se necessario, formalmente) in tempo utile a garantire all’interessato il riposo e il relax cui esse sono finalizzate, informandolo, al contempo, che in caso di mancata fruizione entro lo scadere del periodo di riferimento o di un periodo autorizzato o, ancora, alla cessazione del rapporto, tali ferie andranno perse.