Con la sentenza n. 22 del 27 gennaio 2006 la Corte Costituzionale ha giudicato legittima la legge della Regione Abruzzo n. 26 dell’11 agosto 2004, n. 26, in materia di mobbing e stress psico-sociale sui luoghi di lavoro. In particolare, secondo la Consulta, tale legge non violerebbe la potestà legislativa assoluta dello Stato in tema di ordinamento civile dal momento che la Regione Abruzzo avrebbe rinunciato a formulare una propria definizione del mobbing, limitandosi a fare riferimento a quelle normative statali in cui complesso fenomeno mobbing è già stato preso in considerazione.