Istruttoria e concessione delle integrazioni salariali ordinarie

L’INPS con messaggio n. 1856 del 3 maggio 2017, ha fornito nuove indicazioni operative in ordine alla istruttoria ed alla concessione delle istanze di intervento della cassa integrazione guadagni ordinaria a seguito dell’entrata in vigore delle novità introdotte dalla riforma del Jobs Act sulle integrazioni salariali ordinarie, sulle cui istanze la competenza decisoria è stata devoluta all’INPS al fine di semplificare le procedure burocratiche.
In particolare, l’Istituto ha chiarito che, in tutte le ipotesi in cui si ritenga di dover rigettare la domanda di integrazione salariale per carenza di elementi valutativi, la sede competente dovrà chiedere all’azienda, fornendo un termine di 15 giorni, ogni elemento necessario al completamento dell’istruttoria al fine di consentirle di sanare eventuali carenze documentali dell’istanza.
Inoltre, con riferimento alla ripresa dell’attività aziendale nei casi in cui nel periodo intercorrente tra la presentazione della domanda di CIGO e l’adozione del provvedimento decisorio l’azienda abbia ripreso la normale attività lavorativa, gli uffici devono ritenere oggettivamente provato il requisito della transitorietà.