Archivi categoria: Giurisprudenza

Cessione di ramo d’azienda e autonomia funzionale del ramo ceduto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 10352 del 19 maggio 2016, ha ribadito che per autonomia funzionale del ramo d’azienda deve essere intesa la capacità dello stesso – già al momento dello scorporo dal complesso – di provvedere ad uno scopo produttivo attraverso i suoi mezzi, quindi di svolgere, autonomamente e senza integrazioni del … Continua la lettura di Cessione di ramo d’azienda e autonomia funzionale del ramo ceduto

Inquadramento del giornalista quale lavoratore autonomo

Con sentenza n. 10048 del 17 maggio 2016, la Corte di Cassazione ha ritenuto che l’attività del giornalista e del collaboratore fisso (ossia di colui che, pur non assicurando un’attività giornaliera, fornisca con continuità un flusso di notizie attraverso la redazione sistematica di articoli o la gestione di rubriche) è inquadrabile nel rapporto di lavoro … Continua la lettura di Inquadramento del giornalista quale lavoratore autonomo

Transazione di lavoro su crediti di lavoro: è necessario specificare in dettaglio le rinunce

La Corte di Cassazione, con sentenza del 2 maggio 2016 n. 8606, ha affermato che, nell’atto transattivo intervenuto tra le parti del rapporto di lavoro, i crediti e i diritti cui il lavoratore rinuncia devono essere specificatamente indicati, in modo da rendere edotto chiaramente il lavoratore delle proprie rinunce. In particolare, secondo la Suprema Corte, la … Continua la lettura di Transazione di lavoro su crediti di lavoro: è necessario specificare in dettaglio le rinunce

Comportamento discriminatorio non assumere chi indossa il velo per motivi religiosi

Con sentenza n. 579 del 20 maggio 2016, la Corte d’Appello di Milano, ha ritenuto discriminatorio il comportamento di una società che non aveva ammesso alla fase di selezione di candidate hostess, una ragazza che, per motivi religiosi, non intendeva togliere il velo. Il Giudice di primo grado, non aveva ravvisato gli estremi della discriminazione … Continua la lettura di Comportamento discriminatorio non assumere chi indossa il velo per motivi religiosi

Giudizio di proporzionalità del licenziamento per giusta causa

In una fattispecie relativa ad un lavoratore di una sala bingo che, durante l’orario di lavoro e senza interruzione della prestazione lavorativa, proponeva ai colleghi la vendita di merce e di abbonamenti ad un sito internet di scommesse sportive, senza tuttavia esibizione della merce e senza esercitare attività di persuasione verso i colleghi, la Suprema … Continua la lettura di Giudizio di proporzionalità del licenziamento per giusta causa

Immodificabilità dei motivi di licenziamento e recesso per superamento del comporto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 10252 del 18 maggio 2016, ha ribadito il principio secondo cui anche rispetto alla comunicazione del recesso per superamento del periodo di comporto trova applicazione la regola della immodificabilità delle ragioni che motivano il licenziamento e, pertanto, la comunicazione contenente un’indicazione errata dei giorni di assenza rende illegittimo … Continua la lettura di Immodificabilità dei motivi di licenziamento e recesso per superamento del comporto

Riconoscimento di qualifica dirigenziale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8888 del 4 maggio 2016, ha statuito che nelle società per azioni di grandi dimensioni al lavoratore va riconosciuta la qualifica di dirigente qualora svolga mansioni che denotano ampia autonomia e discrezionalità, a nulla rilevando la sua sottoposizione al potere gerarchico di un altro dirigente e la mancata … Continua la lettura di Riconoscimento di qualifica dirigenziale

Obbligo di “repechage” nel gruppo di imprese

La Corte di Cassazione con sentenza n. 6254 del 31 marzo 2016, si è espressa in ordine al licenziamento per giustificato motivo oggettivo intimato ad un lavoratore a seguito della  soppressione della sua posizione lavorativa dovuta ad una ristrutturazione aziendale.  Il Giudice di prime cure, aveva ritenuto violato l’obbligo di “repechage” poiché la società datrice di … Continua la lettura di Obbligo di “repechage” nel gruppo di imprese

La nozione di “occasione di lavoro” nell’infortunio del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9913 del 13 maggio 2016, ha ribadito i principi che devono essere seguiti nel determinare la riconducibilità all’”occasione di lavoro” dell’infortunio occorso al lavoratore. In particolare, secondo la Corte, affinché l’infortunio sia indennizzabile da parte dell’INAIL, non è necessario che sia avvenuto nell’espletamento delle mansioni tipiche disimpegnate dal … Continua la lettura di La nozione di “occasione di lavoro” nell’infortunio del lavoratore

Provvedimento disciplinare ed opzione “mi piace” su Facebook

Il Tar Lombardia, con ordinanza n. 246 del 3 marzo 2016, ha affermato la legittimità del provvedimento disciplinare di sospensione dal servizio per un mese comminato ad una guardia carceraria che aveva attivato la funzione del tasto “mi piace” sul social network di Facebook relativamente ad un articolo che trattava del recente suicidio commesso da … Continua la lettura di Provvedimento disciplinare ed opzione “mi piace” su Facebook