Archivi categoria: Giurisprudenza

Illegittimità del trasferimento per incompatibilità aziendale

Il Tribunale di Nola, con sentenza n. 1148 del 29 giugno 2023, ha dichiarato illegittimo il trasferimento di un lavoratore disposto per incompatibilità aziendale, in quanto il datore di lavoro non ha dimostrato specificamente le ragioni tecniche organizzative e produttive poste alla base del provvedimento di trasferimento, ovvero, che fosse stato effettivamente il dipendente a … Continua la lettura di Illegittimità del trasferimento per incompatibilità aziendale

Il regime di solidarietà prevede la vigenza del rapporto di lavoro al momento del trasferimento d’azienda

Con sentenza n. 21961 del 21 luglio 2023, la Corte di Cassazione ha stabilito che il regime di solidarietà tra cedente e cessionario presuppone la sussistenza del rapporto di lavoro nel momento in cui l’azienda viene trasferita.La Suprema Corte ha specificato, pertanto, che il regime di solidarietà non è applicabile ai crediti relativi ai rapporti … Continua la lettura di Il regime di solidarietà prevede la vigenza del rapporto di lavoro al momento del trasferimento d’azienda

Ai fini dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento è sufficiente qualsiasi atto scritto che manifesti la volontà del lavoratore di contestare la validità ed efficacia del provvedimento espulsivo

Con ordinanza n. 17731 del 21 giugno 2023, la Corte di Cassazione ha ribadito l’idoneità, ai fini dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento ex art. 6 L. n. 604/1966, di ogni atto scritto attraverso cui il lavoratore manifesti al datore di lavoro, con qualsiasi termine anche non tecnico, e senza formule prestabilite, la volontà di contestare la … Continua la lettura di Ai fini dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento è sufficiente qualsiasi atto scritto che manifesti la volontà del lavoratore di contestare la validità ed efficacia del provvedimento espulsivo

Legittimità del licenziamento del lavoratore per giustificato motivo oggettivo per impossibilità sopravvenuta della prestazione a causa del suo rifiuto

Con sentenza n. 20259 del 14 luglio 2023, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo irrogato dal datore di lavoro nei confronti del dipendente per l’impossibilità sopravvenuta di utilizzare la sua prestazione lavorativa in ragione del reiterato rifiuto di questi di partecipare ai corsi di formazione obbligatori fuori … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento del lavoratore per giustificato motivo oggettivo per impossibilità sopravvenuta della prestazione a causa del suo rifiuto

Il dipendente ha diritto a “monetizzare” le ferie non godute se il datore di lavoro non prova di averlo invitato a fruirne in tempo utile

Con ordinanza n. 17643 del 20 giugno 2023, la Corte di Cassazione ha ribadito la sussistenza del diritto del lavoratore ad ottenere l’indennità sostitutiva delle ferie e dei riposi settimanali non goduti, ricordando che la prescrizione di tale diritto decorre dalla data di cessazione del rapporto di lavoro ad eccezione del caso in cui il … Continua la lettura di Il dipendente ha diritto a “monetizzare” le ferie non godute se il datore di lavoro non prova di averlo invitato a fruirne in tempo utile

Genuinità dell’appalto e realizzazione di un risultato autonomo

Con ordinanza n. 18455 del 28 giugno 2023, la Corte di Cassazione ha statuito che, affinché possa configurarsi un appalto genuino, è necessario verificare che all’appaltatore sia stata affidata la realizzazione di un risultato in sé autonomo, da conseguire tramite un’effettiva e autonoma organizzazione del lavoro, con reale assoggettamento al potere direttivo e di controllo … Continua la lettura di Genuinità dell’appalto e realizzazione di un risultato autonomo

Durante i giorni di ferie ai lavoratori deve essere riconosciuta la retribuzione ordinaria

Con sentenza n. 19663 dell’11 luglio 2023, la Corte di Cassazione ha stabilito che, durante il periodo di ferie, la retribuzione deve essere corrisposta interamente, tenendo anche conto di tutte le indennità legate all’effettiva prestazione dell’attività lavorativa, correlate allo “status” personale e professionale del lavoratore. La Suprema Corte nell’assumere tale decisione ha ripreso la nozione … Continua la lettura di Durante i giorni di ferie ai lavoratori deve essere riconosciuta la retribuzione ordinaria

È antisindacale la condotta delle piattaforme di “Food Delivery” che non comunicano ai sindacati le informazioni su sistemi decisionali e di monitoraggio

Con sentenza del 20 giugno 2023, il Tribunale di Palermo ha stabilito che è antisindacale la condotta delle società di “food delivery” che non forniscono ai sindacati le informazioni sui sistemi decisionali e di monitoraggio automatizzati secondo quanto previsto dal cd. Decreto Trasparenza (art. 1-bis, D.lgs. n. 152/1997, novellato dal D. lgs. n. 104/2022). Il … Continua la lettura di È antisindacale la condotta delle piattaforme di “Food Delivery” che non comunicano ai sindacati le informazioni su sistemi decisionali e di monitoraggio

È antisindacale il rifiuto del datore di lavoro di fornire ai sindacati le informazioni sui sistemi decisionali e di monitoraggio automatizzati

Con ordinanza n. 14491 del 3 aprile 2023, il Tribunale di Palermo ha ritenuto antisindacale la condotta della società che aveva rifiutato di fornire alle organizzazioni sindacali – che ne avevano fatto richiesta – le informazioni sull’utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati previste dal cd. “Decreto Trasparenza” (v. art. 1-bis, D.lgs. n. 152/1997, … Continua la lettura di È antisindacale il rifiuto del datore di lavoro di fornire ai sindacati le informazioni sui sistemi decisionali e di monitoraggio automatizzati

Nullità del trasferimento del dipendente a seguito della dichiarazione di illegittimità della cessione del ramo aziendale

Con ordinanza n. 13655 del 18 maggio 2023, la Corte di Cassazione ha dichiarato nullo il trasferimento di un dipendente a seguito della sua dichiarazione di illegittimità della cessione del ramo di azienda, con conseguente necessità di reintegrazione del lavoratore presso la cedente, mantenendo le stesse mansioni. Secondo i Giudici di legittimità, il reinserimento nell’attività … Continua la lettura di Nullità del trasferimento del dipendente a seguito della dichiarazione di illegittimità della cessione del ramo aziendale