Archivi categoria: Giurisprudenza

Illegittima la riduzione unilaterale di ferie e permessi previsti dalla contrattazione collettiva

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11528 del 3 giugno 2016, in relazione all’Accordo Interconfederale del 17 febbraio 1979 (che ha previsto un numero maggiore di ferie e permessi in considerazione della soppressione di alcune festività nazionali, poi parzialmente reintrodotte), ha confermato i propri precedenti in tema di interpretazione della volontà delle parti sociali … Continua la lettura di Illegittima la riduzione unilaterale di ferie e permessi previsti dalla contrattazione collettiva

Licenziamento illegittimo se non previsto dal CCNL

La Corte di Cassazione con sentenza n.  11630  del 7 giugno 2016, ha confermato la sentenza di merito che aveva dichiarato l’illegittimità del licenziamento per giusta causa irrogato al dipendente di una società che aveva commesso  un’infrazione disciplinare (irregolare timbratura del cartellino) per la quale il contratto collettivo prevedeva una sanzione disciplinare conservativa. A giudizio … Continua la lettura di Licenziamento illegittimo se non previsto dal CCNL

Qualificazione del rapporto in presenza di prestazioni lavorative di carattere elementare

Con riferimento al controverso tema della qualificazione del rapporto di lavoro, il Tribunale di Milano con sentenza del 9 giugno 2006 (P. c. T. Sas.) ha evidenziato la correttezza della tesi cd. tipologica della subordinazione. In tal senso, infatti, ha statuito che “quando la prestazione dedotta in contratto è assolutamente elementare, ripetitiva e predeterminata nelle … Continua la lettura di Qualificazione del rapporto in presenza di prestazioni lavorative di carattere elementare

Applicabile anche alle società a partecipazione pubblica il regime di solidarietà ex art. 29 D.Lgs. 276/2003

La Corte di Cassazione  con la recente sentenza del 24 maggio 2016 n. 10731, ha affermato che il regime di responsabilità in via solidale previsto dall’art. 29 D.L.gs. n. 276/2003 in materia di appalti privati trova applicazione anche nei confronti delle società a partecipazione pubblica, a nulla rilevando che le stesse siano, nello stesso tempo, … Continua la lettura di Applicabile anche alle società a partecipazione pubblica il regime di solidarietà ex art. 29 D.Lgs. 276/2003

Delibera di esclusione di socio di cooperativa e conseguente recesso dal rapporto di lavoro: non vi è autonomia dei provvedimenti

La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con sentenza n. 9916 del 13 maggio 2016, ha affermato che non vi è autonomia tra l’impugnativa dell’atto di esclusione del socio e l’impugnativa del licenziamento contestualmente intimato, dal momento che il legislatore – nell’intento di affermare la preminenza del rapporto associativo su quello di lavoro – ha previsto … Continua la lettura di Delibera di esclusione di socio di cooperativa e conseguente recesso dal rapporto di lavoro: non vi è autonomia dei provvedimenti

Cessione di ramo d’azienda e autonomia funzionale del ramo ceduto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 10352 del 19 maggio 2016, ha ribadito che per autonomia funzionale del ramo d’azienda deve essere intesa la capacità dello stesso – già al momento dello scorporo dal complesso – di provvedere ad uno scopo produttivo attraverso i suoi mezzi, quindi di svolgere, autonomamente e senza integrazioni del … Continua la lettura di Cessione di ramo d’azienda e autonomia funzionale del ramo ceduto

Inquadramento del giornalista quale lavoratore autonomo

Con sentenza n. 10048 del 17 maggio 2016, la Corte di Cassazione ha ritenuto che l’attività del giornalista e del collaboratore fisso (ossia di colui che, pur non assicurando un’attività giornaliera, fornisca con continuità un flusso di notizie attraverso la redazione sistematica di articoli o la gestione di rubriche) è inquadrabile nel rapporto di lavoro … Continua la lettura di Inquadramento del giornalista quale lavoratore autonomo

Transazione di lavoro su crediti di lavoro: è necessario specificare in dettaglio le rinunce

La Corte di Cassazione, con sentenza del 2 maggio 2016 n. 8606, ha affermato che, nell’atto transattivo intervenuto tra le parti del rapporto di lavoro, i crediti e i diritti cui il lavoratore rinuncia devono essere specificatamente indicati, in modo da rendere edotto chiaramente il lavoratore delle proprie rinunce. In particolare, secondo la Suprema Corte, la … Continua la lettura di Transazione di lavoro su crediti di lavoro: è necessario specificare in dettaglio le rinunce

Comportamento discriminatorio non assumere chi indossa il velo per motivi religiosi

Con sentenza n. 579 del 20 maggio 2016, la Corte d’Appello di Milano, ha ritenuto discriminatorio il comportamento di una società che non aveva ammesso alla fase di selezione di candidate hostess, una ragazza che, per motivi religiosi, non intendeva togliere il velo. Il Giudice di primo grado, non aveva ravvisato gli estremi della discriminazione … Continua la lettura di Comportamento discriminatorio non assumere chi indossa il velo per motivi religiosi