Archivi categoria: Giurisprudenza

Nel licenziamento disciplinare è sempre necessario valutare se nel caso concreto sia stato violato il vincolo fiduciario

Con sentenza n. 10950 del 26 maggio 2016, la Corte di Cassazione si è pronunciata in materia di legittimità del licenziamento disciplinare, stabilendo che il giudice di merito deve, in primo luogo accertare la sussistenza del fatto contestato; quindi, deve verificare che l’infrazione commessa sia astrattamente sussumibile sotto la specie della giusta causa di recesso … Continua la lettura di Nel licenziamento disciplinare è sempre necessario valutare se nel caso concreto sia stato violato il vincolo fiduciario

La responsabilità solidale del committente è limitata ai “trattamenti retributivi” in senso stretto

La Corte di Cassazione, con le sentenze nn. 10354 del 19 maggio 2016 e 10543 del 20 maggio 2016,  ha sottolineato il principio secondo cui la locuzione “trattamenti retributivi” utilizzata nell’art. 29 D.Lgs. 276/2003 debba essere interpretata in senso stretto, nel senso che le somme oggetto della responsabilità solidale del committente, terzo estraneo al rapporto … Continua la lettura di La responsabilità solidale del committente è limitata ai “trattamenti retributivi” in senso stretto

Tempestività della contestazione disciplinare

Con sentenza n. 10069 del 17 maggio 2016, la Corte di Cassazione ha espresso il principio secondo cui la tempestività della contestazione va valutata con riferimento al tempo in cui il datore di lavoro abbia acquisito piena conoscenza dell’infrazione e non nel momento in cui avrebbe potuto accorgersi del fatto attraverso l’esercizio di assidui controlli … Continua la lettura di Tempestività della contestazione disciplinare

Controllo giudiziale dei motivi del trasferimento

Con sentenza 11126 del 31 maggio 2016 la Suprema Corte, ha ribadito che “Il controllo giurisdizionale delle comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive che legittimano il trasferimento del lavoratore subordinato deve essere diretto ad accertare che vi sia corrispondenza tra il provvedimento adottato dal datore di lavoro e le finalità tipiche dell’impresa e non può … Continua la lettura di Controllo giudiziale dei motivi del trasferimento

Illegittima la riduzione unilaterale di ferie e permessi previsti dalla contrattazione collettiva

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11528 del 3 giugno 2016, in relazione all’Accordo Interconfederale del 17 febbraio 1979 (che ha previsto un numero maggiore di ferie e permessi in considerazione della soppressione di alcune festività nazionali, poi parzialmente reintrodotte), ha confermato i propri precedenti in tema di interpretazione della volontà delle parti sociali … Continua la lettura di Illegittima la riduzione unilaterale di ferie e permessi previsti dalla contrattazione collettiva

Licenziamento illegittimo se non previsto dal CCNL

La Corte di Cassazione con sentenza n.  11630  del 7 giugno 2016, ha confermato la sentenza di merito che aveva dichiarato l’illegittimità del licenziamento per giusta causa irrogato al dipendente di una società che aveva commesso  un’infrazione disciplinare (irregolare timbratura del cartellino) per la quale il contratto collettivo prevedeva una sanzione disciplinare conservativa. A giudizio … Continua la lettura di Licenziamento illegittimo se non previsto dal CCNL

Qualificazione del rapporto in presenza di prestazioni lavorative di carattere elementare

Con riferimento al controverso tema della qualificazione del rapporto di lavoro, il Tribunale di Milano con sentenza del 9 giugno 2006 (P. c. T. Sas.) ha evidenziato la correttezza della tesi cd. tipologica della subordinazione. In tal senso, infatti, ha statuito che “quando la prestazione dedotta in contratto è assolutamente elementare, ripetitiva e predeterminata nelle … Continua la lettura di Qualificazione del rapporto in presenza di prestazioni lavorative di carattere elementare

Applicabile anche alle società a partecipazione pubblica il regime di solidarietà ex art. 29 D.Lgs. 276/2003

La Corte di Cassazione  con la recente sentenza del 24 maggio 2016 n. 10731, ha affermato che il regime di responsabilità in via solidale previsto dall’art. 29 D.L.gs. n. 276/2003 in materia di appalti privati trova applicazione anche nei confronti delle società a partecipazione pubblica, a nulla rilevando che le stesse siano, nello stesso tempo, … Continua la lettura di Applicabile anche alle società a partecipazione pubblica il regime di solidarietà ex art. 29 D.Lgs. 276/2003

Delibera di esclusione di socio di cooperativa e conseguente recesso dal rapporto di lavoro: non vi è autonomia dei provvedimenti

La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con sentenza n. 9916 del 13 maggio 2016, ha affermato che non vi è autonomia tra l’impugnativa dell’atto di esclusione del socio e l’impugnativa del licenziamento contestualmente intimato, dal momento che il legislatore – nell’intento di affermare la preminenza del rapporto associativo su quello di lavoro – ha previsto … Continua la lettura di Delibera di esclusione di socio di cooperativa e conseguente recesso dal rapporto di lavoro: non vi è autonomia dei provvedimenti