Archivi categoria: Giurisprudenza

Licenziamento per giusta causa e condizioni di salute

Con sentenza n. 4315 del 20 febbraio 2017, la Suprema Corte ha stabilito che la condotta di un lavoratore che approfitta delle proprie condizioni di salute per porre in essere comportamenti scorretti nei confronti del proprio datore di lavoro può integrare giusta causa di licenziamento. In particolare, nel caso di specie, la Corte ha ritenuto … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e condizioni di salute

Licenziamento per giusta causa del lavoratore che ha prestato attività lavorativa durante la malattia

La Suprema Corte con sentenza n. 3630 del 10 febbraio 2017, ha statuito la legittimità del licenziamento per giusta causa di un lavoratore che, mentre si trovava in malattia a seguito di un infortunio, era stato sorpreso da un’agenzia investigativa, incaricata dal datore di lavoro, a lavorare nell’azienda di famiglia. I Giudici di legittimità hanno … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa del lavoratore che ha prestato attività lavorativa durante la malattia

Licenziamento per giusta causa

La Corte di Cassazione con sentenza n. 4619 del 2 febbraio 2017, ha confermato l’illegittimità delle sanzioni disciplinari intimate ad un lavoratore per il mancato rispetto della modalità’ di comunicazione dell’assenza dal lavoro, nonché l’illegittimità del successivo per licenziamento per giusta causa per essersi lo stesso reso irreperibile alla visita medica di controllo intervenuta in … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa

LA DENUNCIA PENALE NON GIUSTIFICA IL LICENZIAMENTO

Con sentenza del 16 febbraio 2017, n. 4125, la Suprema Corte, nell’affermare che “non integra giusta causa o giustificato motivo soggettivo di licenziamento la condotta del lavoratore che denunci all’autorità giudiziaria o all’autorità amministrativa competente fatti di reato o illeciti amministrativi commessi dal datore di lavoro, a meno che non risulti il carattere calunnioso della … Continua la lettura di LA DENUNCIA PENALE NON GIUSTIFICA IL LICENZIAMENTO

PROVA DEL DANNO DA DEMANSIONAMENTO A SEGUITO DI CESSIONE DI RAMO D’AZIENDA

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1178 del 18 gennaio 2017, ha ribadito il principio per cui il danno da demansionamento, non derivando automaticamente dall’inadempimento datoriale, “non è ravvisabile in re ipsa, ma esige una specifica allegazione dell’esistenza di un pregiudizio, incombendo sul lavoratore l’onere di fornire la prova del danno e del nesso … Continua la lettura di PROVA DEL DANNO DA DEMANSIONAMENTO A SEGUITO DI CESSIONE DI RAMO D’AZIENDA

COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO E LICENZIAMENTO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1744 del 24 gennaio 2017, chiamata a pronunciarsi sulla genuinità del rapporto di collaborazione “a progetto” instaurato tra le parti, prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2015 che, come noto, ha abrogato il contratto di collaborazione “a progetto”, ha ritenuto che “l’attività di promozione telefonica o informatica dei … Continua la lettura di COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO E LICENZIAMENTO

TRASFERIMENTO DI RAMO D’AZIENDA E AUTONOMIA FUNZIONALE DEL RAMO CEDUTO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1316 del 19 gennaio 2017, ha ribadito che l’autonomia funzionale del ramo d’azienda, pur potendo non coincidere con la materialità dello stesso, deve essere obiettivamente apprezzabile, al fine di verificare la conservazione della propria identità, come richiesto dall’art. 1 l. b) Dir. 23/2001. Nel caso di specie, non … Continua la lettura di TRASFERIMENTO DI RAMO D’AZIENDA E AUTONOMIA FUNZIONALE DEL RAMO CEDUTO

NON SPETTANZA DELLA INDENNITA’ SOSTITUTIVA DEL PREAVVISO AL LAVORATORE CHE VIENE COLLOCATO A RIPOSO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PENSIONISTICI DI VECCHIAIA

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1743 del 24 gennaio 2017, ha affermato che la mera comunicazione datoriale di collocamento a riposo del dipendente, emessa sulla base della clausola che prevede l’automatica risoluzione del rapporto di lavoro al conseguimento della massima anzianità contributiva, non integra un’ipotesi di licenziamento; da ciò ne consegue, in assenza … Continua la lettura di NON SPETTANZA DELLA INDENNITA’ SOSTITUTIVA DEL PREAVVISO AL LAVORATORE CHE VIENE COLLOCATO A RIPOSO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PENSIONISTICI DI VECCHIAIA

MANCATA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO E LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 795 del 13 gennaio 2017 ha affermato che sussiste giustificato motivo soggettivo di licenziamento del lavoratore, qualora il licenziamento sia stato intimato per aver il lavoratore falsamente dichiarato di aver dato, come era tenuto, tempestiva informazione dell’infortunio occorsogli al suo diretto responsabile. Nel caso di specie, è stata … Continua la lettura di MANCATA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO E LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO

RECIDIVA NEL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 476 dell’11 gennaio 2017, ha affermato, in materia di recidiva, che, qualora il codice disciplinare preveda la sanzione espulsiva solo in caso di recidiva specifica, il licenziamento intimato per giusta causa è illegittimo laddove si fondi su addebiti di specie diversa da quello oggetto della contestazione disciplinare, che … Continua la lettura di RECIDIVA NEL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE