Archivi categoria: Giurisprudenza

Il procacciatore d’affari non ha diritto alle indennità di fine rapporto spettanti agli agenti

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 20411 del 25 agosto 2017, ha ribadito che il rapporto di procacciatore d’affari si concreta nell’attività di chi, occasionalmente e senza vincolo di stabilità, raccoglie le ordinazioni dei clienti, trasmettendole all’imprenditore da cui ha ricevuto l’incarico di procurare tali commissioni. Al contrario, invece, l’attività dell’agente, finalizzata alla promozione … Continua la lettura di Il procacciatore d’affari non ha diritto alle indennità di fine rapporto spettanti agli agenti

Il turno di reperibilità non è un diritto del dipendente

Con sentenza n. 20648 del 31 agosto 2017, la Corte di Cassazione ha escluso che sussista in capo al lavoratore un diritto soggettivo ad essere adibito al turno di reperibilità per il solo fatto di svolgere una determinata mansione o di essere inserito in una particolare unità di lavoro, precisando che la reperibilità deriva dalla … Continua la lettura di Il turno di reperibilità non è un diritto del dipendente

La distribuzione dell’onere della prova nel giudizio di impugnazione di un licenziamento collettivo

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 20335 del 24 agosto 2017, in tema di licenziamenti collettivi, ha ribadito che sul datore di lavoro grava l’onere di allegazione dei criteri di scelta e la prova della loro piena applicazione nei confronti dei lavoratori licenziati, con indicazione – in relazione a ciascuno di questi – dello … Continua la lettura di La distribuzione dell’onere della prova nel giudizio di impugnazione di un licenziamento collettivo

Principio di non discriminazione del lavoratore part-time

Con sentenza n. 19269 del 2 agosto 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che il principio di non discriminazione del lavoratore part time, di cui all’art. 4 del D. Lvo. 61/2000 (vigente “ratione temporis”), impone di utilizzare, ai fini del calcolo della retribuzione dello stesso, il medesimo dato-base con il quale è calcolata la … Continua la lettura di Principio di non discriminazione del lavoratore part-time

Contratti a tempo determinato del personale dirigente

Con ordinanza n. 20733 del 4 settembre 2017, la Corte di Cassazione, ha statuito che i contratti a termine stipulati successivamente alla data di scadenza del CCNL del personale dirigente di una importante Società non rientrano nella disciplina transitoria prevista dall’art. 11 del d.lgs. n. 368/2001 e sono interamente assoggettati al nuovo regime normativo di … Continua la lettura di Contratti a tempo determinato del personale dirigente

Licenziamento durante il periodo di apprendistato

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17373 del 13 luglio 2017, ha ribadito che il contratto di apprendistato dà origine ad un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ne consegue, che, in caso di mancata disdetta al termine del periodo di apprendistato, il lavoratore viene mantenuto in servizio con la qualifica conseguita mediante … Continua la lettura di Licenziamento durante il periodo di apprendistato

Violazione del divieto di intermediazione di manodopera e pagamento delle ritenute d’acconto ai lavoratori

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 18476 del 26 luglio 2017, ha precisato, seppur con riferimento ad una fattispecie ricadente nell’ambito di applicazione dell’abrogata L. 1369/1960, che i lavoratori occupati in violazione del divieto di intermediazione di manodopera sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell’imprenditore appaltante/interponente che ne abbia effettivamente utilizzato le … Continua la lettura di Violazione del divieto di intermediazione di manodopera e pagamento delle ritenute d’acconto ai lavoratori

Onere della prova e trasferimento del lavoratore

Con sentenza n. 1248 del 26 giugno 2017, il Tribunale di Milano ha ribadito il principio secondo cui spetta alla parte datoriale dimostrare le ragioni tecniche, organizzative e produttive legittimanti il trasferimento del lavoratore ai sensi dell’art. 2103 c.c. Nel caso di specie, il datore di lavoro aveva trasferito il dipendente affermando di non poterlo … Continua la lettura di Onere della prova e trasferimento del lavoratore

Versamento contributi: irrilevanza della conoscenza dei nominativi dei lavoratori

Con la sentenza n. 17335 del 13 luglio 2017, la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui il datore di lavoro non può sottrarsi al versamento dei contributivi adducendo di non conoscere il nominativo dei lavoratori che ha utilizzato. Risulta, infatti, sufficiente individuare il numero dei lavoratori impiegati e la base imponibile dei … Continua la lettura di Versamento contributi: irrilevanza della conoscenza dei nominativi dei lavoratori

Configurabilità del reato di furto in abitazione nei luoghi di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 31345 del 22 giugno 2017, ha espresso il principio secondo cui ai fini della configurabilità del delitto di furto in abitazione, ai sensi dell’art. 624 bis del Codice Penale, i luoghi di lavoro non rientrano nella nozione di privata dimora, salvo che il fatto sia avvenuto all’interno di … Continua la lettura di Configurabilità del reato di furto in abitazione nei luoghi di lavoro