Archivi categoria: Giurisprudenza

È discriminatoria la condotta tenuta dalla società consistente nella mancata selezione e successiva assunzione di due donne a causa del loro stato di gravidanza e puerperio

La Corte d’Appello di Roma, con sentenza n. 475 del 6 febbraio 2024, ha accertato la sussistenza della condotta discriminatoria lamentata da due assistenti di volo di una compagnia aerea condannando la stessa alla cessazione del comportamento discriminatorio e alla selezione e successiva assunzione delle due donne.  Nel caso di specie, le due assistenti di … Continua la lettura di È discriminatoria la condotta tenuta dalla società consistente nella mancata selezione e successiva assunzione di due donne a causa del loro stato di gravidanza e puerperio

Il danno da usura psicofisica si presume se il datore di lavoro non assicura al lavoratore il diritto al riposo

Con sentenza n. 171 del 6 marzo 2024, il Tribunale di Padova ha affermato che il danno cd. “da stress” o “da usura psicofisica” è da riconoscere come conseguenza dell’inadempimento contrattuale da parte del datore di lavoro nell’assicurare il diritto al riposo dei propri dipendenti, costituzionalmente garantito dall’art. 36 della Costituzione. Il Giudice di primo … Continua la lettura di Il danno da usura psicofisica si presume se il datore di lavoro non assicura al lavoratore il diritto al riposo

È ammissibile un secondo licenziamento anche in pendenza di un giudizio sul primo

Con sentenza n. 2274 del 23 gennaio 2024, la Corte di Cassazione ha affermato che è legittima l’intimazione da parte del datore di lavoro di un secondo licenziamento in pendenza di un giudizio avente ad oggetto un precedente recesso fondato su motivi diversi. Nello specifico la Suprema Corte ha chiarito che il datore di lavoro … Continua la lettura di È ammissibile un secondo licenziamento anche in pendenza di un giudizio sul primo

È illegittimo il trattamento salariale applicato da una Compagnia Aerea al personale svolgente mansioni di capo cabina

Con sentenza n. 960 del 3 gennaio 2024, la Corte d’Appello di Milano ha statuito la non conformità del disposto di cui all’art. 36 della Costituzione del trattamento salariale applicato dalla Società di trasporto aereo ai dipendenti che svolgono mansioni di capo cabina. Nel caso di specie, la Compagnia aerea, dopo il rinnovo del CCNL … Continua la lettura di È illegittimo il trattamento salariale applicato da una Compagnia Aerea al personale svolgente mansioni di capo cabina

Termine per la ripresa in servizio a seguito di licenziamento dichiarato illegittimo

Con ordinanza n. 3264 del 5 febbraio 2024, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’invito a riprendere il servizio, in caso di licenziamento dichiarato illegittimo, può essere avanzato dal datore di lavoro in qualsiasi momento, anche prima del limite massimo dei 30 giorni, indicato dall’art. 18, comma 5, della L. n. 300 del 1970. … Continua la lettura di Termine per la ripresa in servizio a seguito di licenziamento dichiarato illegittimo

In caso di dimissioni, anche il lavoratore collocato in CIGS è tenuto a comunicare il preavviso

Il Tribunale di Firenze, con sentenza n. 101 del 2 febbraio 2024, ha ribadito che anche il lavoratore collocato in CIGS è tenuto, in caso di cessazione del rapporto di lavoro per dimissioni, a dare il preavviso “in quanto anche in tale ipotesi, rimanendo il rapporto sospeso di giorno in giorno ed essendo privo di … Continua la lettura di In caso di dimissioni, anche il lavoratore collocato in CIGS è tenuto a comunicare il preavviso

È illegittima la normativa nazionale che vieta la monetizzazione delle ferie non godute in caso di cessazione del rapporto di lavoro

Con sentenza del 18 gennaio 2024, la Corte di Giustizia UE ha affermato che, ai sensi dell’articolo 7 della direttiva 2003/88/CE e dell’articolo 31, paragrafo 2, della Carta di Nizza, è da considerarsi illegittimo l’articolo 5,D.L. n. 95/2012che, per esigenze dettate dal contenimento della spesa pubblica, prevede il divieto di versare al lavoratore un’indennità “finanziaria” sostitutiva  per i giorni … Continua la lettura di È illegittima la normativa nazionale che vieta la monetizzazione delle ferie non godute in caso di cessazione del rapporto di lavoro

Illegittimo il licenziamento del dipendente che erroneamente si impossessa del cellulare del collega

Con ordinanza n. 35521 del 19 dicembre 2023, la Corte di Cassazione ha statuito che qualora non sussista l’elemento doloso nel comportamento del lavoratore, il licenziamento intimatogli per giusta causa è da considerarsi illegittimo. Nel caso di specie, infatti, era emerso già innanzi alla Corte d’Appello che la sottrazione del telefono di una collega da … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente che erroneamente si impossessa del cellulare del collega

Illegittimità del licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore che al termine della malattia ha chiesto le ferie

Con ordinanza n. 582 dell’8 gennaio 2024 la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo il licenziamento irrogato nei confronti del lavoratore che, per interrompere il decorso del periodo massimo di conservazione del posto, alla fine della malattia, ha richiesto le ferie. Nel caso di specie, alla scadenza dell’ultimo periodo di malattia il lavoratore aveva chiesto … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore che al termine della malattia ha chiesto le ferie

È legittimo irrogare ad un lavoratore un secondo licenziamento, in pendenza di un giudizio avente ad oggetto un precedente recesso

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2274 del 23 gennaio 2024, ha ribadito che nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato, il datore di lavoro, qualora abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può, in pendenza di un giudizio avente ad oggetto il precedente recesso, legittimamente intimargli un … Continua la lettura di È legittimo irrogare ad un lavoratore un secondo licenziamento, in pendenza di un giudizio avente ad oggetto un precedente recesso