Archivi categoria: Giurisprudenza

Stress da lavoro e responsabilità del datore di lavoro

Con sentenza n. 93 del 4 gennaio 2018, la Corte di Cassazione, ha accolto il ricorso proposto da un lavoratore (dipendente di una Pubblica Amministrazione) che, a causa dello stress dovuto alle frequenti trasferte lavorative in tutto il territorio nazionale, lamentava di aver sviluppato una grave forma di gastrite cronica. Secondo la Suprema Corte, infatti, … Continua la lettura di Stress da lavoro e responsabilità del datore di lavoro

La domanda di insinuazione al passivo non interrompe la prescrizione verso il Fondo di Garanzia dell’INPS

Con sentenza n. 30712 del 21 dicembre 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che, nel caso si controverta di crediti di lavoro inerenti gli ultimi tre mesi del rapporto di lavoro rientranti negli ultimi dodici mesi che precedono, il diritto del lavoratore di ottenere dal Fondo di Garanzia dell’INPS quanto di sua spettanza in … Continua la lettura di La domanda di insinuazione al passivo non interrompe la prescrizione verso il Fondo di Garanzia dell’INPS

Legittimità della sanzione disciplinare nei confronti del lavoratore in aspettativa

Con sentenza n. 807 del 10 ottobre 2017, la Corte di Appello di Torino ha ritenuto legittimo il provvedimento disciplinare – corrispondente alla proroga di un anno del termine per l’aumento dello stipendio – adottato dalla Società nei confronti di un proprio dipendente, il quale, intervenendo in una riunione sindacale in veste di segretario provinciale … Continua la lettura di Legittimità della sanzione disciplinare nei confronti del lavoratore in aspettativa

Obblighi di sicurezza del datore di lavoro e condotte “abnormi” del lavoratore

La Suprema Corte, con sentenza n. 146 del 5 gennaio 2018, ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui “il lavoratore il quale lamenti di aver subito un danno da infortunio sul lavoro, deve allegare e provare l’esistenza dell’obbligazione lavorativa, l’esistenza del danno ed il nesso causale tra quest’ultimo e la prestazione, mentre il datore di … Continua la lettura di Obblighi di sicurezza del datore di lavoro e condotte “abnormi” del lavoratore

Giustificato motivo oggettivo di licenziamento anche nel caso in cui le mansioni dell’ex dipendente siano ripartite fra il personale in servizio

Con sentenza n. 29238 del 6 dicembre 2017, la Corte di Cassazione ha confermato l’orientamento secondo il quale “il giustificato motivo oggettivo di licenziamento, ex art. 3 della l. n. 604 del 1966, è ravvisabile anche soltanto in una diversa ripartizione di determinate mansioni fra il personale in servizio, attuata a fini di una più … Continua la lettura di Giustificato motivo oggettivo di licenziamento anche nel caso in cui le mansioni dell’ex dipendente siano ripartite fra il personale in servizio

Illegittimo il licenziamento intimato al dipendente per condotta negligente

Con sentenza n. 29239 del 6 dicembre 2017, la Corte di Cassazione ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento comminato ad un lavoratore con mansioni di aiuto–pasticcere, per non aver previamente verificato che il gelato servito ad un cliente non contenesse latte o suoi derivati, ai quali il cliente aveva dichiarato di essere allergico. La Suprema Corte, … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento intimato al dipendente per condotta negligente

Legittimità del licenziamento intimato a mezzo posta elettronica

Con sentenza n. 29753 del 12 dicembre 2017, la Suprema Corte di Cassazione ha statuito che “il requisito della comunicazione per iscritto del licenziamento deve ritenersi assolto, in assenza della previsione di modalità specifiche, con qualunque modalità che comporti la trasmissione al destinatario del documento scritto nella sua materialità”. Sulla scorta del soprarichiamato principio, i … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento intimato a mezzo posta elettronica

Accertamento della natura subordinata dell’amministratore delegato

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 28978 del 4 dicembre 2017, in una controversia in cui l’amministratore delegato di una società chiedeva la qualifica di lavoratore subordinato, nel rigettare la domanda del lavoratore ha ribadito che sono compatibili con il ruolo di amministratore delegato e non provano l’assoggettamento di questo al potere direttivo e … Continua la lettura di Accertamento della natura subordinata dell’amministratore delegato

Trasferta occasionale e trasferta abituale: regime contributivo

Con sentenza n. 27093 del 15 novembre 2017, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si sono definitivamente pronunciate sul regime contributivo applicabile alle indennità corrisposte dal datore di lavoro ai dipendenti che prestano la loro opera al di fuori della sede dell’impresa. Il problema concerneva se il trattamento contributivo da applicare alle suddette indennità … Continua la lettura di Trasferta occasionale e trasferta abituale: regime contributivo

Il licenziamento illegittimo per tardività della contestazione disciplinare comporta solo la tutela indennitaria

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con sentenza n. 30985 del 27 dicembre 2017, nel dirimere un annoso contrasto giurisprudenziale, hanno affermato che la contestazione disciplinare tardiva comporta l’illegittimità del provvedimento espulsivo e conseguentemente il datore di lavoro dovrà erogare al dipendente solo un’indennità risarcitoria di importo compreso tra le 12 e le 24 … Continua la lettura di Il licenziamento illegittimo per tardività della contestazione disciplinare comporta solo la tutela indennitaria