Archivi categoria: Giurisprudenza

Periodo di prova: non occorre motivare esaustivamente il mancato superamento

Con sentenza n. 26679 del 22 ottobre 2018, la Corte di Cassazione, con riferimento al periodo di prova contrattualmente previsto, ha sancito il principio in base al quale grava sul lavoratore, che impugni il recesso motivato dal mancato superamento della prova, allegare o che le modalità di espletamento della stessa non risultassero adeguate ad accertare … Continua la lettura di Periodo di prova: non occorre motivare esaustivamente il mancato superamento

Cumulabilità delle assenze per infortunio nel cd. periodo di comporto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 26498 del 19 ottobre 2018, ha ribadito il principio secondo cui, affinchè l’assenza per malattia o infortunio possa essere detratta dal periodo di comporto, non è sufficiente che la stessa abbia un origine professionale, ossia meramente connessa alla prestazione lavorativa, ma è necessario che, in relazione ad essa … Continua la lettura di Cumulabilità delle assenze per infortunio nel cd. periodo di comporto

Rilevanza dei criteri complementari e sussidiari ai fini della qualificazione giuridica del rapporto di lavoro come subordinato

Con sentenza n. 25711 del 15 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo il quale, nei casi in cui non risulti agevole distinguere tra lavoro subordinato e autonomo a causa della peculiarità delle mansioni svolte dal lavoratore e, in particolare, della loro natura intellettuale e professionale, è necessario fare riferimento a … Continua la lettura di Rilevanza dei criteri complementari e sussidiari ai fini della qualificazione giuridica del rapporto di lavoro come subordinato

Nei licenziamenti collettivi la scelta dei dipendenti deve tener conto del concetto di “professionalità equivalente”

Con sentenza n. 23347 del 27 settembre 2018, la Corte di Cassazione, in materia di licenziamenti collettivi per riduzione del personale ex lege 223/1991, ha sancito che, quando un progetto di ristrutturazione aziendale si riferisce in modo esclusivo ad un’unità produttiva o ad uno specifico settore dell’impresa, la scelta dei lavoratori da licenziare, salvo la … Continua la lettura di Nei licenziamenti collettivi la scelta dei dipendenti deve tener conto del concetto di “professionalità equivalente”

Orario di lavoro: anche il tempo impiegato per gli spostamenti deve essere remunerato

Con l’ordinanza numero 24828 del 9 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha statuito che la prestazione resa nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato deve essere remunerata in misura corrispondente al tempo complessivo di messa a disposizione delle energie lavorative occorrenti al fine di svolgere le mansioni affidate. Nel caso in esame, la Corte … Continua la lettura di Orario di lavoro: anche il tempo impiegato per gli spostamenti deve essere remunerato

Sussiste un danno da mobbing se il dipendente è costretto a lavorare in condizioni logistiche improponibili

Con sentenza n. 25105 del 10 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha condannato il datore di lavoro a risarcire il danno da mobbing ad una dipendente trasferita illegittimamente e costretta ad operare in condizioni logistiche improponibili, senza una scrivania, né una sedia, dovendo transitare per le stanze dei colleghi dalle quali doveva allontanarsi all’arrivo … Continua la lettura di Sussiste un danno da mobbing se il dipendente è costretto a lavorare in condizioni logistiche improponibili

Licenziabile il lavoratore che denuncia una patologia psichica dopo essere stato adibito a nuove mansioni

La Corte di Cassazione con sentenza n. 25851 del 16 ottobre 2018, ha confermato la legittimità del licenziamento per giusta causa irrogato ad un dipendente, il quale, dopo essere stato trasferito in un’altra unità produttiva, si era assentato per malattia, lamentando disturbi psichici inesistenti. Nel caso di specie, infatti, i Giudici di legittimità hanno ravvisato … Continua la lettura di Licenziabile il lavoratore che denuncia una patologia psichica dopo essere stato adibito a nuove mansioni

Sul calcolo del TFR incidono esclusivamente le somme aventi natura retributiva

Con sentenza n. 24594 del 5 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha affrontato il tema della incidenza nel computo del TFR delle somme corrisposte ad un lavoratore per il periodo di lavoro svolto all’estero e ha ribadito il principio secondo il quale, ai fini dell’individuazione della natura di retribuzione e, quindi, rilevante ai fini … Continua la lettura di Sul calcolo del TFR incidono esclusivamente le somme aventi natura retributiva

Il lavoratore che viola una procedura aziendale seguendo gli ordini di un superiore non può essere licenziato per giusta causa

Con sentenza n. 23878 del 2 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato da una società ad un proprio dipendente addetto alle vendite che, conformandosi ad una prassi aziendale diffusa da anni e sollecitata dai vertici aziendali, aveva violato le procedure commerciali interne, su ordine dei propri … Continua la lettura di Il lavoratore che viola una procedura aziendale seguendo gli ordini di un superiore non può essere licenziato per giusta causa

Il contratto di somministrazione a tempo determinato è valido solo in presenza di una causale specifica

Con sentenza n. 23619 del 28 settembre 2018, la Cassazione, con riferimento ai contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato, ha sancito che la formulazione delle ragioni tecniche, organizzative e produttive o sostitutive (di cui all’art. 20, comma 4 D.Lgs. 276/2003 vigente “ratione temporis” all’epoca dei fatti) devono essere indicate per iscritto nel contratto … Continua la lettura di Il contratto di somministrazione a tempo determinato è valido solo in presenza di una causale specifica