Archivi categoria: Giurisprudenza

Sgravi contributivi revocati in caso di mancata comunicazione del responsabile di prevenzione

Con ordinanza numero 3182 del 4 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha statuito che se il datore di lavoro non comunica all’Ispettorato del lavoro il nominativo del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, decade dagli sgravi contributivi. Nel caso in esame la Suprema Corte, accogliendo il ricorso dell’INPS che aveva revocato gli sgravi … Continua la lettura di Sgravi contributivi revocati in caso di mancata comunicazione del responsabile di prevenzione

Disdetta del CCNL e condotta antisindacale

Con sentenza n. 628 del 23 gennaio 2019, il Tribunale di Roma ha ribadito il principio secondo il quale l’antisindacalità della condotta nell’ipotesi di disdetta del contratto collettivo da parte del datore di lavoro va valutata alla luce dell’attualità del vincolo contrattuale e, nei casi di scadenza del termine di efficacia, della previsione di un … Continua la lettura di Disdetta del CCNL e condotta antisindacale

È discriminatorio escludere la lavoratrice dalla candidatura a causa di un deficit di statura

Con sentenza n. 3196 del 4 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha ritenuto discriminatorio il requisito di assunzione di personale con qualifica di capotreno che richiedeva un’altezza minima unica, senza fissare criteri differenziati per uomini e donne. Infatti, una simile previsione, in contrasto con il principio di uguaglianza (art 3 Cost.), presupponendo erroneamente l’insussistenza … Continua la lettura di È discriminatorio escludere la lavoratrice dalla candidatura a causa di un deficit di statura

Licenziamento ritorsivo ed onere della prova

Con sentenza n. 1195 del 17 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui il licenziamento deve ritenersi ritorsivo quando costituisce una reazione ingiusta e arbitraria ad un comportamento legittimo del lavoratore, gravando su quest’ultimo l’onere di provare gli elementi da cui discende l’intento ritorsivo quale unico e determinante motivo di … Continua la lettura di Licenziamento ritorsivo ed onere della prova

Benefici contributivi ex art. 8, comma 4, L. 223/91: i presupposti per il riconoscimento

Con sentenza n. 2228 del 25 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui la concessione dei benefici contributivi ex art. 8, comma 4, L. 223/91, alle imprese che assumono personale già licenziato a seguito della procedura di mobilità ex artt. 4 e 24 prevista dalla stessa legge, presuppone che venga … Continua la lettura di Benefici contributivi ex art. 8, comma 4, L. 223/91: i presupposti per il riconoscimento

Licenziamento legittimo anche se la motivazione è sintetica

Con sentenza n. 3147 del 1 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità del licenziamento intimato ad un dirigente (riguardante la soppressione della sua posizione lavorativa nell’ambito di una riorganizzazione aziendale) nonostante la concisa motivazione fornita dalla parte datoriale. Nel caso in esame, la società aveva indicato, nel provvedimento espulsivo, una precisa … Continua la lettura di Licenziamento legittimo anche se la motivazione è sintetica

Il licenziamento è illegittimo se il fatto contestato rientra nella prassi tollerata dall’azienda

Con sentenza n. 1634 del 22 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che, laddove la condotta contestata al dipendente sia inquadrabile in una prassi aziendale diffusa, conosciuta e tollerata dal datore di lavoro, il licenziamento per giusta causa è illegittimo per difetto di proporzionalità tra il provvedimento espulsivo ed il fatto contestato. Nel … Continua la lettura di Il licenziamento è illegittimo se il fatto contestato rientra nella prassi tollerata dall’azienda

È legittima la compensazione di somme erogate a titolo di incentivo all’esodo con il TFR

Con ordinanza n. 1513 del 21 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha statuito che il datore di lavoro può legittimamente compensare le somme erogate al lavoratore a titolo di incentivo all’esodo, con gli importi dovuti allo stesso a titolo di trattamento di fine rapporto. Secondo la Corte di legittimità, infatti, la fattispecie in esame … Continua la lettura di È legittima la compensazione di somme erogate a titolo di incentivo all’esodo con il TFR

Il contratto di somministrazione deve indicare nella causale le ragioni dell’utilizzazione di lavoratori a tempo determinato

Con sentenza n. 197 dell’8 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha statuito che il contratto di somministrazione è nullo se il datore di lavoro non specifica le ragioni dell’utilizzazione di lavoratori a tempo determinato. La Corte ha, quindi, precisato come l’indicazione formale della causale nel contratto di somministrazione a tempo determinato sia un elemento … Continua la lettura di Il contratto di somministrazione deve indicare nella causale le ragioni dell’utilizzazione di lavoratori a tempo determinato