Archivi categoria: Giurisprudenza

L’alterazione della nota spese legittima il licenziamento per giusta causa

Con sentenza n. 10566 del 16 aprile 2019, la Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore, nella specie un quadro direttivo, il quale aveva alterato l’ammontare del corrispettivo di ben cinquantaquattro ricevute del taxi in modo da ottenere rimborsi più elevati rispetto ai costi effettivamente sostenuti. La … Continua la lettura di L’alterazione della nota spese legittima il licenziamento per giusta causa

In caso di ordine giudiziale di riammissione in servizio, il trasferimento del dipendente è legittimo solo per comprovate ragioni

Con sentenza n. 11180 del 23 aprile 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui l’ottemperanza del datore all’ordine giudiziale di riammissione in servizio – a seguito della dichiarata nullità del termine apposto al contratto di lavoro – implica che il reinserimento del dipendente nell’attività lavorativa debba avvenire nel luogo e nelle … Continua la lettura di In caso di ordine giudiziale di riammissione in servizio, il trasferimento del dipendente è legittimo solo per comprovate ragioni

Per il pagamento del TFR il lavoratore deve dimostrare l’ammissione al passivo del suo credito

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9670 del 5 aprile 2019, ha statuito che, in caso di fallimento del datore di lavoro, il lavoratore, al fine di richiedere il pagamento del TFR da parte del Fondo di garanzia INPS, secondo quanto prescritto dall’art. 2 della Legge 297/82, deve dimostrare che è stata emessa una … Continua la lettura di Per il pagamento del TFR il lavoratore deve dimostrare l’ammissione al passivo del suo credito

Soppressione della posizione lavorativa: il lavoratore non può essere privato delle sue mansioni

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 10023 del 10 aprile 2019, ha statuito che la soppressione della posizione lavorativa può giustificare il licenziamento del dipendente ma non, in alternativa, la privazione totale delle mansioni. Nel caso in esame una società, prima di procedere al licenziamento per giustificato motivo oggettivo di un proprio dipendente, conseguente … Continua la lettura di Soppressione della posizione lavorativa: il lavoratore non può essere privato delle sue mansioni

In caso di sciopero in giorni festivi è antisindacale la trattenuta retributiva per tutti gli assenti dal servizio

Con sentenza n. 9028 del 1 aprile 2019, la Corte di Cassazione ha ritenuto antisindacale la condotta datoriale consistente nell’aver operato una trattenuta retributiva ai dipendenti, a titolo di adesione degli stessi allo sciopero nelle giornate festive del lunedì di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio, senza verificare se i medesimi avessero inteso … Continua la lettura di In caso di sciopero in giorni festivi è antisindacale la trattenuta retributiva per tutti gli assenti dal servizio

L’azienda è responsabile dell’infortunio sul lavoro se ha reso possibile la commissione del reato nel proprio interesse

In tema di responsabilità amministrativa da reato degli enti ex d. lgs. n. 231/2001, con sentenza n. 16598 del 17 aprile 2019 la Corte di Cassazione, sez. pen., ha affermato che la sottovalutazione sistematica dei rischi da parte del datore di lavoro va considerata un chiaro sintomo di scelte imprenditoriali volte ad ottenere risparmi sui … Continua la lettura di L’azienda è responsabile dell’infortunio sul lavoro se ha reso possibile la commissione del reato nel proprio interesse

GRAVIDANZA INSORTA NEL PERIODO DI PREAVVISO: LICENZIAMENTO LEGITTIMO

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 9268 pubblicata il 3 aprile 2019, ha statuito che la gravidanza sopravvenuta durante il periodo di preavviso non costituisce causa di nullità del licenziamento per violazione dell’art. 54 d.lgs. 151/2001 ma comporta la sospensione del periodo di preavviso. Nel caso di specie, il licenziamento, intimato per motivo oggettivo, … Continua la lettura di GRAVIDANZA INSORTA NEL PERIODO DI PREAVVISO: LICENZIAMENTO LEGITTIMO

È antisindacale sostituire il personale scioperante con quadri nell’attività di guida e scorta dei treni

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 9027 del 1 aprile 2019, ha statuito che non ha natura antisindacale la condotta del datore di lavoro che, nell’intento di limitare i disagi in occasione della proclamazione di uno sciopero, disponga l’utilizzazione del personale rimasto in servizio mediante l’assegnazione a mansioni inferiori, solo ove tali mansioni siano … Continua la lettura di È antisindacale sostituire il personale scioperante con quadri nell’attività di guida e scorta dei treni

La sentenza di accertamento della nullità del termine apposto al contratto di lavoro ha natura dichiarativa

Con sentenza n. 8385 del 26 marzo 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che la sentenza che accerta la nullità del termine apposto al contratto di lavoro e dispone la ricostituzione del rapporto illegittimamente interrotto (con la riammissione in servizio del lavoratore) ha natura dichiarativa e non costituiva. Pertanto, la conversione in rapporto di … Continua la lettura di La sentenza di accertamento della nullità del termine apposto al contratto di lavoro ha natura dichiarativa

Legittima l’assegnazione di mansioni inferiori solo se marginali e motivate da esigenze aziendali contingenti

Con sentenza n. 8910 del 29 marzo 2019, la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui l’attività prevalente ed assorbente svolta dal lavoratore deve rientrare tra quelle previste dalla categoria di appartenenza, tuttavia il dipendente può essere adibito anche a mansioni inferiori se marginali rispetto a quelle del suo livello purchè sussistano motivate … Continua la lettura di Legittima l’assegnazione di mansioni inferiori solo se marginali e motivate da esigenze aziendali contingenti