Archivi categoria: Giurisprudenza

Differenze tra lavoro subordinato e contratto di associazione in partecipazione

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 31007 del 27 novembre 2019, ha affermato che gli elementi distintivi del contratto di associazione in partecipazione con apporto di prestazione lavorativa rispetto al contratto di lavoro subordinato con retribuzione collegata agli utili, sono rappresentati dall’obbligo di rendiconto periodico da parte dell’associante e dalla partecipazione dell’associato al rischio … Continua la lettura di Differenze tra lavoro subordinato e contratto di associazione in partecipazione

Indennità risarcitoria spettante al lavoratore in somministrazione illegittimamente licenziato

Con sentenza n. 29105 dell’11 novembre 2019, la Corte di Cassazione ha statuito che, nell’ipotesi di declaratoria di illegittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo comminato al lavoratore in somministrazione per l’insussistenza della ragione inerente l’attività produttiva, l’organizzazione o il funzionamento dell’azienda, l’indennità risarcitoria di cui all’art. 18 della legge n. 300/1970 deve essere parametrata … Continua la lettura di Indennità risarcitoria spettante al lavoratore in somministrazione illegittimamente licenziato

Illegittimo il licenziamento intimato a seguito di una colluttazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 29090 dell’11 novembre 2019, si è pronunciata sulla legittimità del licenziamento intimato ad un dipendente che si era difeso dall’aggressione subita da un collega, suo sottoposto gerarchico. Nel caso di specie la Cassazione, confermando la pronuncia emessa dalla Corte di merito, ha ritenuto che la condotta doveva essere … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento intimato a seguito di una colluttazione

Contratto di agenzia e recesso per giusta causa

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 27508 del 28 ottobre 2019, ha ribadito che l’istituto del recesso per giusta causa ex art. 2119 cod. civ. trova applicazione anche con riferimento al contratto di agenzia. La sussistenza della giusta causa, ravvisabile laddove si verifichi la violazione, da parte del preponente, dell’obbligo di agire con correttezza … Continua la lettura di Contratto di agenzia e recesso per giusta causa

Prova del diritto al compenso nell’ambito del rapporto di cd. parasubordinazione deve dare prova delle singole prestazioni

Con sentenza n. 27910 del 30 ottobre 2019 la Corte di Cassazione ha stabilito che chi chiede il compenso per prestazioni eseguite nell’ambito di un rapporto di cd. parasubordinazione non può limitarsi a provare l’esistenza del rapporto stesso, ma deve dare dimostrazione delle singole prestazioni che rappresentano i fatti costitutivi del diritto al corrispettivo.

In caso di somministrazione a termine la causale deve essere specifica e verificabile

Con sentenza n. 28285 del 4 novembre 2019, la Corte di Cassazione ha stabilito che, in caso di somministrazione a tempo determinato, le ragioni dell’utilizzazione dei lavoratori devono essere esplicitate nella loro fattualità, così da consentire al giudice di verificarne l’effettività e la loro riconducibilità alle tipologie cui è legata la legittimità del contratto. Nel … Continua la lettura di In caso di somministrazione a termine la causale deve essere specifica e verificabile

Responsabilità solidale del committente per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi

La Corte di Cassazione con sentenza n. 27382 del 25 ottobre 2019, nell’affrontare il tema della responsabilità solidale del committente con l’appaltatore ed il subappaltatore per i crediti maturati dai lavoratori impiegati nell’appalto – con particolare riferimento ai contributi previdenziali e assicurativi – ha confermato che la responsabilità solidale ex art. 29 è limitata ai … Continua la lettura di Responsabilità solidale del committente per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi

Cessione di azienda e TFR: obblighi del cedente e del cessionario

Con sentenza n. 27507 del 28 ottobre 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che in caso di cessione di azienda ex art. 2112 c.c., posto il carattere retributivo e sinallagmatico del TFR (il quale costituisce istituto di retribuzione differita), il cedente rimane obbligato nei confronti del lavoratore per la quota di TFR maturata durante … Continua la lettura di Cessione di azienda e TFR: obblighi del cedente e del cessionario

Obblighi retributivi del cedente in caso di illegittima cessione del ramo di azienda

Con sentenza n. 26759 del 21 ottobre 2019, la Corte di Cassazione ha stabilito che, in caso di cessione di ramo d’azienda, ove venga giudizialmente accertato che non ricorrono i presupposti di cui all’art. 2112 c.c., le retribuzioni in seguito corrisposte dal destinatario della cessione, che abbia utilizzato la prestazione del lavoratore non producono un … Continua la lettura di Obblighi retributivi del cedente in caso di illegittima cessione del ramo di azienda

Trasferimento per incompatibilità aziendale

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 27345 del 24 ottobre 2019, ribadendo un orientamento consolidato, ha ritenuto che, sia nel settore del lavoro privato, sia in quello del pubblico impiego privatizzato, il trasferimento per incompatibilità aziendale/ambientale, trovando la sua ragione nello stato di disorganizzazione e disfunzione dell’unità produttiva/Amministrazione, non abbia natura disciplinare ma organizzativa, … Continua la lettura di Trasferimento per incompatibilità aziendale