Archivi categoria: Giurisprudenza

Legittimo il licenziamento del dipendente che viola la privacy dei clienti

Con sentenza n. 4871 del 24 febbraio 2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro può utilizzare le informazioni ottenute mediante i c.d. controlli difensivi effettuati sugli strumenti di lavoro dei dipendenti, ove abbia fornito loro adeguata informativa al riguardo ex art. art. 4, L. 300/1970. Sulla base di tale assunto, … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento del dipendente che viola la privacy dei clienti

Illegittimità del licenziamento per giusta causa dovuto ad insubordinazione nel caso di società con gerarchia “liquida”

Con sentenza n. 58 del 5 febbraio 2020, il Tribunale di Brescia ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa irrogato ad un lavoratore al quale erano state contestate una grave insubordinazione per aver fissato un appuntamento contro il volere del superiore ed una grave diffamazione per aver inviato al Consigliere Delegato un’immagine goliardica nel … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento per giusta causa dovuto ad insubordinazione nel caso di società con gerarchia “liquida”

Procedura concorsuale: onere probatorio per il risarcimento del danno da perdita di chances

Con ordinanza n. 4617 del 21 febbraio 2020, la Corte di Cassazione ha statuito che il lavoratore che lamenti il mancato rispetto, da parte del datore di lavoro, dei criteri di correttezza e buona fede nello svolgimento di una procedura concorsuale finalizzata al conseguimento di un inquadramento superiore, e che richieda il risarcimento dei danni … Continua la lettura di Procedura concorsuale: onere probatorio per il risarcimento del danno da perdita di chances

Illegittimo il licenziamento del dipendente che utilizzi espressioni irriguardose in reazione a una situazione di disagio

Con sentenza n. 3002 del 30 dicembre 2019, il Tribunale di Milano ha stabilito che l’utilizzo di espressioni irriguardose da parte del dipendente non costituisce una condotta disciplinarmente rilevante, ove le medesime siano dipese da un’immediata reazione meramente emotiva ad una situazione di difficoltà e/o disagio. Nel caso di specie, il Tribunale ha dichiarato illegittimo … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente che utilizzi espressioni irriguardose in reazione a una situazione di disagio

Illegittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo basato sulle medesime ragioni poste a fondamento del precedente licenziamento collettivo

Con sentenza n. 808 del 16 gennaio 2020, la Corte di Cassazione ha statuito che, a seguito della conclusione della procedura di licenziamento collettivo con accordo sindacale non accettato dal lavoratore, il datore di lavoro non può procedere all’ulteriore licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo (che pertanto è illegittimo) per le medesime ragioni poste sulla … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo basato sulle medesime ragioni poste a fondamento del precedente licenziamento collettivo

Limiti all’intervento del Fondo di Garanzia

In caso di trasferimento di azienda, in presenza di un coobbligato solidale al pagamento del credito retributivo, quale è la società cessionaria, non si giustifica l’intervento a carico del Fondo di Garanzia, salvo che non venga dimostrata l’insolvenza della stessa cessionaria. Nella fattispecie, il lavoratore aveva depositato istanza di insinuazione al passivo quando non era … Continua la lettura di Limiti all’intervento del Fondo di Garanzia

Esiste un nesso causale tra l’uso prolungato e abnorme del cellulare e l’insorgere di forme tumorali

Con ordinanza del 3 dicembre 2019, la Corte di Appello di Torino ha stabilito che, in caso di malattia professionale non tabellata, il lavoratore è tenuto a dimostrare il nesso di causalità tra la lavorazione patogena e la malattia. Il Giudice deve poi valutare la prova in termini di ragionevole certezza, ben potendo escludere, nel … Continua la lettura di Esiste un nesso causale tra l’uso prolungato e abnorme del cellulare e l’insorgere di forme tumorali

Legittimo il licenziamento dell’operaio che rifiuta in modo pretestuoso il cambio di turno

Con ordinanza n. 2515 del 4 febbraio 2020, la Corte di Cassazione ha riconosciuto la giusta causa del licenziamento irrogato al lavoratore per grave insubordinazione nel comportamento contestato al lavoratore che si era rifiutato ingiustificatamente di osservare le direttive aziendali dettate da esigenze organizzative Nel caso di specie, un operario si era opposto al cambio … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento dell’operaio che rifiuta in modo pretestuoso il cambio di turno

La particolare tenuità del fatto commesso nell’interesse o a vantaggio dell’ente non rileva ai fin dell’esclusione della responsabilità amministrativa organizzativa ex lege n. 231/2001

La Corte di Cassazione, sezione IV^ penale, con sentenza del 15 gennaio 2020 n. 1420, ha ribadito il principio secondo cui la causa di esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto ex art. 131 bis cod. pen. non è applicabile alla responsabilità amministrativa degli enti ex L. 231/2001 per i fatti commessi, nell’interesse … Continua la lettura di La particolare tenuità del fatto commesso nell’interesse o a vantaggio dell’ente non rileva ai fin dell’esclusione della responsabilità amministrativa organizzativa ex lege n. 231/2001