Archivi categoria: Giurisprudenza

Legittimo il licenziamento per giusta causa a fronte di indebite e reiterate anticipazioni del TFR

Con ordinanza n. 14968 del 14 luglio 2020, la Corte di Cassazione ha ritenuto che la percezione da parte di una dipendente di numerose anticipazioni del trattamento di fine rapporto, senza l’osservanza della procedura aziendale prevista ed il rispetto delle condizioni di cui all’art. 2120 c.c., ed in assenza, peraltro, di autorizzazione datoriale, configura giusta … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento per giusta causa a fronte di indebite e reiterate anticipazioni del TFR

In assenza dell’atto di recesso il termine di decadenza di cui all’art. 32 L. 183/2010 non si applica in ipotesi di domanda di accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14131 dell’ 8 luglio 2020, ha chiarito che, in ipotesi di contratti di lavoro a progetto, in difetto di un provvedimento datoriale qualificabile come licenziamento o recesso, l’azione per l’accertamento della subordinazione non è assoggettata al regime decadenziale di cui all’art. 32 co. 3 lett. a) e b), … Continua la lettura di In assenza dell’atto di recesso il termine di decadenza di cui all’art. 32 L. 183/2010 non si applica in ipotesi di domanda di accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro

Il superminimo è assorbibile nel riconoscimento della qualifica superiore salvo diverso accordo tra le parti

Con sentenza n. 10779 del 5 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio per cui il superminimo è assorbito dai miglioramenti retributivi previsti in caso di riconoscimento di una qualifica superiore al lavoratore, a meno che le parti abbiano convenuto diversamente o la contrattazione collettiva abbia altrimenti disposto. Nel caso di specie … Continua la lettura di Il superminimo è assorbibile nel riconoscimento della qualifica superiore salvo diverso accordo tra le parti

Le ferie non godute vanno pagate se il lavoratore non è stato messo in condizione di goderne

Con sentenza n. 13613 del 2 luglio 2020, la Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro è tenuto a pagare al dipendente le ferie non godute se non dimostra di averlo messo concretamente nella condizione di fruirne. A tal fine, il datore di lavoro, su cui grava l’onere della prova, deve invitare … Continua la lettura di Le ferie non godute vanno pagate se il lavoratore non è stato messo in condizione di goderne

Illegittimo il licenziamento del dipendente in malattia che collabora all’attività commerciale della moglie

Con sentenza n. 11702 del 17 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito l’orientamento secondo cui la condotta del lavoratore, assente per malattia, che presti attività esterna, a titolo oneroso o gratuito, ha rilievo disciplinare tanto nell’ipotesi di simulazione della malattia, quanto nel caso in cui il comportamento imprudente del dipendente, valutato ex ante, … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del dipendente in malattia che collabora all’attività commerciale della moglie

Il datore di lavoro non può imporre le ferie se è possibile ricorrere allo smart working

Con ordinanza del 23 aprile 2020 il Tribunale di Grosseto ha stabilito che il datore di lavoro, ove ne ricorrano le condizioni, deve consentire lo svolgimento della prestazione lavorativa in smart working, non potendo imporre al dipendente, in maniera irragionevole o immotivata, la fruizione delle ferie. Nel caso di specie la società datrice di lavoro, … Continua la lettura di Il datore di lavoro non può imporre le ferie se è possibile ricorrere allo smart working

Crisi aziendale e trasferimento dei lavoratori

Con sentenza n. 10414 del 1° giugno 2020, la Corte di Cassazione ha affermato che nell’ipotesi di trasferimento che riguardi aziende delle quali sia stato accertato lo stato di crisi ai sensi dell’art. 2, c. 5, lett. c), legge n. 675/1977, o per le quali sia stata disposta l’amministrazione straordinaria, in caso di continuazione o … Continua la lettura di Crisi aziendale e trasferimento dei lavoratori

Lavoratori che prestano assistenza ad un soggetto disabile che non sia un figlio

Con ordinanza n. 10203 del 28 maggio 2020, la Corte di Cassazione ha statuito che ai lavoratori che prestano assistenza ad un soggetto disabile che non sia un figlio, non si può applicare la disciplina che regola il lavoro notturno delle donne in gravidanza e delle madri di bambini fino a un anno di età, … Continua la lettura di Lavoratori che prestano assistenza ad un soggetto disabile che non sia un figlio

Incentivo all’esodo in caso di dimissioni anticipate del lavoratore

Con ordinanza n. 10602 del 4 giugno 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito che gli incentivi all’esodo corrisposti al lavoratore all’esito di un accordo con il datore di lavoro, non hanno natura liberale ma costituiscono reddito di lavoro dipendente e conseguentemente sono soggette alla tassazione separata di cui all’art. 16, comma 1, lett. a), … Continua la lettura di Incentivo all’esodo in caso di dimissioni anticipate del lavoratore

Non ha diritto alla reintegrazione il lavoratore licenziato per insubordinazione durante lo sciopero

Con sentenza n. 9479 del 25 maggio 2020, la Corte di Cassazione ha ritenuto illegittimo il licenziamento irrogato ad un lavoratore per giusta causa per la condotta insubordinata tenuta durante uno sciopero e quindi al di fuori dell’attività lavorativa. Nel caso di specie, tuttavia, la tutela reintegratoria è stata esclusa ed al lavoratore è stata … Continua la lettura di Non ha diritto alla reintegrazione il lavoratore licenziato per insubordinazione durante lo sciopero