Archivi categoria: Giurisprudenza

Il principio della irriducibilità della retribuzione nell’ipotesi di conversione del rapporto di lavoro

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23329 del 24 agosto 2021, ha stabilito che, nel rapporto di lavoro che sia stato qualificato “ab origine” come autonomo e sia stato successivamente convertito “ope iudicis “in lavoro subordinato non opera il principio di irriducibilità della retribuzione di cui all’art. 2103 c.c. In tale ipotesi, pertanto, … Continua la lettura di Il principio della irriducibilità della retribuzione nell’ipotesi di conversione del rapporto di lavoro

È legittimo il patto di demansionamento stipulato tra le parti al fine di evitare il licenziamento

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 19522 del 8 luglio 2021, ha ribadito il principio secondo cui è valido il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni, e conseguente retribuzione, inferiori a quelle per le quali sia stato assunto o che successivamente abbia acquisito, per la … Continua la lettura di È legittimo il patto di demansionamento stipulato tra le parti al fine di evitare il licenziamento

Il datore di lavoro non è tenuto a indicare le ragioni alla base del trasferimento di un lavoratore

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 19143 del 6 luglio 2021, ha affermato che in materia di trasferimento del lavoratore, il datore di lavoro non è tenuto né ad osservare alcun obbligo di forma per la comunicazione del provvedimento né a fornire al lavoratore l’indicazione dei motivi della decisione, salvo che sia contestata in … Continua la lettura di Il datore di lavoro non è tenuto a indicare le ragioni alla base del trasferimento di un lavoratore

Legittimità del licenziamento e “l’aliunde perceptum”

In tema di risarcimento da licenziamento illegittimo, con ordinanza n. 17051 del 16 giugno 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che quanto eventualmente percepito dal lavoratore, quale compenso per un’ulteriore attività di lavoro subordinato od autonomo svolta durante il periodo intercorrente tra il licenziamento e la sentenza di reintegra, cd. “aliunde perceptum”, non comporta … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento e “l’aliunde perceptum”

L’accordo sindacale concluso all’esito della procedura di licenziamento collettivo può ridurre l’indennità sostitutiva del preavviso stabilita dal CCNL

Con ordinanza n. 16917 del 15 giugno 2021, la Suprema Corte ha ritenuto legittima la clausola dell’accordo sindacale ex L. n. 223/1991 – raggiunto all’esito di una procedura di licenziamento collettivo – che aveva previsto il riconoscimento di un’indennità sostitutiva del preavviso in misura inferiore rispetto a quella stabilita dal CCNL applicabile (nel caso di … Continua la lettura di L’accordo sindacale concluso all’esito della procedura di licenziamento collettivo può ridurre l’indennità sostitutiva del preavviso stabilita dal CCNL

Personale scolastico privo del c.d. “Green Pass”: legittima la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con i decreti n. 4531 e 4532 depositati in data odierna, ha respinto le istanze proposte dall’Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dei provvedimenti adottati dal Ministero dell’Istruzione relativi all’obbligo in capo al personale scolastico di possedere la certificazione verde per lo svolgimento della prestazione … Continua la lettura di Personale scolastico privo del c.d. “Green Pass”: legittima la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione

Legittima la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione della dipendente che ha rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione anti-COVID

Con ordinanza n. 18441 del 28 luglio 2021, il Tribunale di Roma ha ritenuto legittima la temporanea sospensione dal lavoro e dalla retribuzione disposta ai sensi dell’art. 2087 c.c. nei confronti di una dipendente dichiarata parzialmente inidonea alle mansioni per aver rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione contro il COVID-19. Il Tribunale, infatti, ha precisato che … Continua la lettura di Legittima la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione della dipendente che ha rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione anti-COVID

L’art. 2070, comma 1, c.c. ed efficacia vincolante limitatamente agli iscritti alle associazioni sindacali stipulanti

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 16376 del 10 giugno 2021, ha ribadito che l’art. 2070, comma 1, c.c., in base al quale l’appartenenza alla categoria professionale ai fini dell’applicazione del contratto collettivo si determina secondo l’attività effettivamente esercitata dall’imprenditore, non opera nei riguardi della contrattazione collettiva di diritto comune, che ha efficacia vincolante … Continua la lettura di L’art. 2070, comma 1, c.c. ed efficacia vincolante limitatamente agli iscritti alle associazioni sindacali stipulanti

Dimissioni per giusta causa durante il periodo di prova

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 17423 del 17 giugno 2021, ha affermato che, in caso di dimissioni per giusta causa rassegnate dal lavoratore durante il periodo di prova, non è applicabile il disposto di cui all’art. 2096 c.c., 3^ comma, c.c. in quanto il datore di lavoro è responsabile del recesso del lavoratore … Continua la lettura di Dimissioni per giusta causa durante il periodo di prova

Contratto di apprendistato e trasformazione in contratto a tempo indeterminato

In tema di rapporto di apprendistato, con ordinanza n. 15949 dell’8 giugno 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio per cui l’inadempimento obiettivamente rilevante degli obblighi di formazione determina la trasformazione del rapporto in lavoro subordinato a tempo indeterminato con effetto “ex tunc”. Secondo la Corte, per potersi ritenere obiettivamente rilevante, l’inadempimento deve … Continua la lettura di Contratto di apprendistato e trasformazione in contratto a tempo indeterminato