Archivi categoria: Giurisprudenza

Onere probatorio e requisito dimensionale

Pronunciandosi sulle modalità di adempimento dell’onere probatorio in merito al requisito dimensionale dell’azienda datrice di lavoro, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 13945 del 16.6.2006, ha deciso, rifacendosi a quanto già precisato dalle Sezioni Unite nella sentenza n. 141 del 10.1.2006, che spetta al datore di lavoro (non importa se attore o se … Continua la lettura di Onere probatorio e requisito dimensionale

Decorso della prescrizione e svolgimento delle mansioni superiori

Sempre in materia di diritto al riconoscimento della qualifica superiore ex art. 2103 c.c., la Suprema Corte, con la sentenza n. 14140 del 20 giugno 2006, ha stabilito che il decorso della prescrizione decennale, di cui all’art. 2946 c.c., non si esaurisce al termine del decimo anno quando la situazione da cui sorge il suddetto … Continua la lettura di Decorso della prescrizione e svolgimento delle mansioni superiori

Qualifica superiore e cumulo dei periodi di svolgimento di mansioni superiori

La Suprema Corte, seguendo un orientamento ormai consolidatosi, ha deciso, con sentenza n. 14466 del 22 giugno 2006, che il completamento del periodo di assegnazione a mansioni superiori, cui segue, ai sensi dell’art. 2103 c.c., il diritto del lavoratore alla cd. promozione automatica, può scaturire anche dal cumulo di vari periodi quando la prestazione di … Continua la lettura di Qualifica superiore e cumulo dei periodi di svolgimento di mansioni superiori

Dirigenti e regolamentazione collettiva della risoluzione del rapporto di lavoro

Con la sentenza n. 14461 del 22 giugno 2006, la Corte di Cassazione ha precisato che, a fronte della previsione del CCNL Dirigenti delle Ferrovie dello Stato che esclude la possibilità che i dirigenti vengano licenziati per giustificato motivo oggettivo, qualora un rapporto di lavoro dirigenziale venga comunque ad essere risolto per esigenze organizzative, al … Continua la lettura di Dirigenti e regolamentazione collettiva della risoluzione del rapporto di lavoro

Compatibilità tra regime di semilibertà e lavoro a turni

Il Tribunale di Catania, con ordinanza del 12 dicembre 2005, ha ritenuto legittimo il provvedimento della società che ha rigettato la richiesta di un proprio lavoratore, il cui rapporto era stato sospeso a seguito di una condanna penale, di essere riammesso in servizio compatibilmente al proprio stato di semilibertà. La società, infatti, ha ritenuto che … Continua la lettura di Compatibilità tra regime di semilibertà e lavoro a turni

Modalità di recesso dal contratto di collaborazione

La Corte di Appello di Bari, con sentenza n. 465 del 16 marzo 2006, ha statuito che il recesso da un incarico di collaborazione coordinata e continuativa non necessita di particolari formalità, dovendosi ritenere ammissibile che lo stesso venga adottato con un modalità “idonea a rendere edotto il lavoratore delle ragioni della risoluzione anticipata del … Continua la lettura di Modalità di recesso dal contratto di collaborazione

Disposizioni transitorie introdotte dalla Legge Biagi e risoluzione dei contratti di collaborazione stipulati nel vigore della disciplina previgente

Il Tribunale di Genova, con sentenza del 7 aprile 2006, si è espresso in relazione a taluni aspetti inerenti l’interpretazione delle disposizioni transitorie in materia di collaborazioni di cui all’art. 86, D. Lgs. 276/2003. Il caso sottoposto all’attenzione del Giudice concerneva un contratto di collaborazione coordinata e continuativa – la cui genuinità non era contestata … Continua la lettura di Disposizioni transitorie introdotte dalla Legge Biagi e risoluzione dei contratti di collaborazione stipulati nel vigore della disciplina previgente

Licenziamento disciplinare: modesta offensività oggettiva dell’espressione usata

Con sentenza n. 1880 del 15 giugno 2006 il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso di una lavoratrice che aveva impugnato il licenziamento disciplinare intimatole per aver proferito la frase “siete impazziti” e per non aver ripreso per quella giornata il lavoro. Il Giudice ha ritenuto sproporzionata la sanzione espulsiva sulla base di un … Continua la lettura di Licenziamento disciplinare: modesta offensività oggettiva dell’espressione usata

Destinazione del lavoratore presso terzi ed indici della subordinazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3042 del 13 febbraio 2006, ha stabilito che ricorre la subordinazione anche nel caso in cui l’assoggettamento del lavoratore al potere direttivo del datore si manifesta attraverso elementi personali o materiali indicati dallo stesso datore a persone delegate, anche se estranee all’azienda. In particolare, secondo i giudici di … Continua la lettura di Destinazione del lavoratore presso terzi ed indici della subordinazione

Licenziamento per soppressione del posto di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11029 del 12 maggio 2006, ha ribadito il costante orientamento secondo cui il datore di lavoro, che adduca a fondamento del licenziamento la soppressione del posto di lavoro cui era addetto il lavoratore licenziato, ha l’onere di provare che al momento del licenziamento non sussisteva alcuna posizione di … Continua la lettura di Licenziamento per soppressione del posto di lavoro