Archivi categoria: Giurisprudenza

Presunzione di onerosità della prestazione lavorativa

Ogni attività oggettivamente configurabile come prestazione di lavoro a favore di un terzo si presume effettuata a titolo oneroso, soprattutto in un settore disciplinato da un contratto collettivo. Nel ribadire il suindicato principio, la Suprema Corte, con la sentenza 23528 del 2 novembre 2006, ha precisato che, qualora sia stato richiesto il riconoscimento dell’esistenza di … Continua la lettura di Presunzione di onerosità della prestazione lavorativa

Interposizione di mano d’opera: è considerato datore di lavoro chi utilizza in concreto le prestazioni del lavoratore

Con la sentenza n. 22910 del 26 ottobre 2006, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha stabilito che, anche a seguito dell’abrogazione della legge n.1369/1960 per effetto del D.Lgs. 276/2003, costituisce principio fondamentale dell’ordinamento che, salve le ipotesi eccezionali introdotte dal legislatore con la nuova normativa in materia di somministrazione e distacco, deve essere … Continua la lettura di Interposizione di mano d’opera: è considerato datore di lavoro chi utilizza in concreto le prestazioni del lavoratore

Licenziamento per giusta causa e disvalore della condotta ambientale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22708 del 23 ottobre 2006, ha statuito che, al fine di stabilire se una mancanza del lavoratore configuri, per la sua gravità, un’ipotesi di giusta causa di licenziamento ai sensi dell’art. 2119 c.c., il giudice può attribuire rilevanza al “disvalore ambientale” del comportamento oggetto di addebito. In particolare, … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e disvalore della condotta ambientale

Licenziamento collettivo e genericità dei criteri di scelta

La Suprema Corte con la sentenza n. 22706 del 23 ottobre 2006, chiamata a pronunciarsi in tema di legittimità della comunicazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in mobilità, richiamando il suo ormai costante orientamento, ha ribadito che la comunicazione di cui all’art. 4, co. 9, della Legge 23 luglio 1991, n.223, deve … Continua la lettura di Licenziamento collettivo e genericità dei criteri di scelta

Durata del periodo di prova ed effetti della malattia

La Suprema Corte con la sentenza n. 21698 del 10 ottobre 2006, ha statuito che il periodo di prova può essere soggetto ad eventi che se non previsti e prevedibili al momento della fissazione della durata di essa, possono sospendere l’esperimento. In particolare, la Corte ha ravvisato nell’evento della malattia una causa giustificativa dell’interruzione del … Continua la lettura di Durata del periodo di prova ed effetti della malattia

Danno da dequalificazione: accertamento mediante presunzioni e liquidazione equitativa del risarcimento

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21406 del 5 ottobre 2006, ha ribadito che il danno da dequalificazione professionale può essere desunto da elementi presuntivi quali la qualità e le quantità dell’attività lavorativa svolta, il tipo e la natura della professionalità coinvolta, la durata del demansionamento, la diversa e nuova collocazione lavorativa assunta dopo … Continua la lettura di Danno da dequalificazione: accertamento mediante presunzioni e liquidazione equitativa del risarcimento

Risarcimento del danno da licenziamento e decadenza dall’impugnazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21833 del 12 ottobre 2006, nel ribadire che la mancata impugnazione del licenziamento nel termine di 60 giorni dalla comunicazione ai sensi dell’art. 6 della legge 604/1966, precludendo l’accertamento della mancanza di giusta causa o di giustificato motivo del recesso, impedisce l’accoglimento della domanda di risarcimento del danno … Continua la lettura di Risarcimento del danno da licenziamento e decadenza dall’impugnazione

Svolgimento di attività politica da parte del dipendente

Con sentenza n. 21749 dell’11 ottobre 2006, la Suprema Corte ha affermato che il datore di lavoro non può contrastare lo svolgimento di un’attività politica da parte del dipendente, laddove, ovviamente, questa si esplichi al di fuori dell’orario di lavoro o comunque del servizio, né, tantomeno, sindacare nel merito le scelte fatte e l’impegno in … Continua la lettura di Svolgimento di attività politica da parte del dipendente

Legittimità del demansionamento attuato al fine di evitare il licenziamento

La Suprema Corte con la sentenza n. 21700 del 10 ottobre 2006, ha ribadito che il demansionamento o la dequalificazione sono legittimi allorché rappresentino una “estrema ratio” onde conservare il rapporto di lavoro, talché il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni e conseguentemente retribuzione inferiori a … Continua la lettura di Legittimità del demansionamento attuato al fine di evitare il licenziamento