Archivi categoria: Giurisprudenza

La difesa in giudizio non giustifica l’accesso alla posta elettronica dell’ex collaboratore da parte dell’azienda

Con ordinanza dell’11 gennaio 2023, il Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP) ha sanzionato un’azienda che, dopo l’interruzione del rapporto di collaborazione con una propria prestatrice d’opera, aveva mantenuto attivo il relativo “account” di posta elettronica, visionandone il contenuto e impostando un sistema di inoltro verso un dipendente della società.Il Garante ha, altresì, … Continua la lettura di La difesa in giudizio non giustifica l’accesso alla posta elettronica dell’ex collaboratore da parte dell’azienda

La dichiarazione di fallimento della società datrice non integra giusta causa di licenziamento, ma comporta la sospensione del rapporto di lavoro

Con sentenza n. 3351 del 3 febbraio 2023, la Corte di Cassazione ha statuito che, in seguito alla dichiarazione di fallimento di una Società, i rapporti di lavoro ancora in corso entrano in una fase di sospensione e, pertanto, la dichiarazione stessa ai sensi dell’art. 2119, secondo comma, c.c. non integra una giusta causa di … Continua la lettura di La dichiarazione di fallimento della società datrice non integra giusta causa di licenziamento, ma comporta la sospensione del rapporto di lavoro

Illegittimità del licenziamento del lavoratore che si reca allo stadio durante la malattia

Con sentenza n. 64 del 7 marzo 2023, il Tribunale di Arezzo ha statuito l’illegittimità del licenziamento adottato nei confronti del dipendente che, mentre si trovava in stato di malattia, si era recato allo stadio per assistere ad una partita di calcio. Secondo il Giudice di merito, spetta al datore di lavoro dimostrare l’insussistenza dello … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento del lavoratore che si reca allo stadio durante la malattia

Discriminazione per motivi di genere

Con ordinanza n. 3361 del 3 febbraio 2023, la Corte di Cassazione ha statuito che, nell’ipotesi di comportamenti datoriali discriminatori fondati sul sesso, l’art. 40 del D.Lgs. n. 198/2006 (c.d. “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”) stabilisce un’attenuazione del regime probatorio ordinario in favore della parte che instaura il giudizio. In materia di … Continua la lettura di Discriminazione per motivi di genere

Il CCNL Terziario fissa un periodo di conservazione del posto di lavoro applicabile sia al comporto secco sia che a quello per sommatoria

Con sentenza n. 5288 del 20 febbraio 2023, la Corte di Cassazione ha statuito che nel CCNL Terziario, il periodo di conservazione del posto di lavoro (cd. comporto) pari a 180 giorni, da calcolare in un anno solare decorrente dal primo episodio morboso, deve ritenersi riferito sia al comporto secco che a quello per sommatoria. … Continua la lettura di Il CCNL Terziario fissa un periodo di conservazione del posto di lavoro applicabile sia al comporto secco sia che a quello per sommatoria

Non è sempre responsabile per l’infortunio del lavoratore il committente dell’opera

Con ordinanza n. 2991 del 1° febbraio 2023, la Corte di Cassazione ha affermato che la responsabilità per la violazione dell’obbligo di adottare le misure necessarie a tutelare l’integrità fisica dei prestatori di lavoro si estende al committente unicamente qualora lo stesso si sia reso garante della vigilanza relativa alla misura da adottare in concreto … Continua la lettura di Non è sempre responsabile per l’infortunio del lavoratore il committente dell’opera

Illegittimo il licenziamento per riduzione del fatturato se la società datrice di lavoro ha assunto nuovo personale

Con sentenza n. 752 del 12 gennaio 2023, la Corte di Cassazione ha affermato che il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è illegittimo se fondato su ragioni inerenti all’attività produttiva e all’organizzazione del lavoro, ove non sussistano i presupposti dall’art. 3 della L. 604/1966 e conseguentemente il giudice accerti in concreto l’inesistenza delle ragioni organizzative … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento per riduzione del fatturato se la società datrice di lavoro ha assunto nuovo personale

L’espressione di motivato dissenso non può assumere alcuna rilevanza disciplinare se le modalità con cui viene esercitato il diritto di critica sono formalmente corrette

Con sentenza n. 9312 del 10 novembre 2022, il Tribunale di Roma ha dichiarato la nullità dei provvedimenti disciplinari (i.e. rimprovero scritto, nonché, limitatamente ad uno dei lavoratori, anche un’ora di multa) comminati da un Ente pubblico nei confronti di alcuni dirigenti per aver questi sottoscritto una lettera critica sull’operato del Presidente dell’Ente medesimo. Il … Continua la lettura di L’espressione di motivato dissenso non può assumere alcuna rilevanza disciplinare se le modalità con cui viene esercitato il diritto di critica sono formalmente corrette

Vietati i controlli a distanza sui lavoratori se disposti da soggetti diversi dal datore di lavoro

Con sentenza n. 15644 del 23 novembre 2022, il TAR del Lazio ha affermato che la titolarità e la responsabilità del trattamento dei dati acquisiti attraverso impianti audiovisivi, ai sensi dell’art. 4 della L. n. 300/1970 (c.d. “Statuto dei Lavoratori”), non possono far capo a soggetti diversi dal datore di lavoro. Il caso di specie … Continua la lettura di Vietati i controlli a distanza sui lavoratori se disposti da soggetti diversi dal datore di lavoro

L’indennità sostitutiva di mancato preavviso del licenziamento è esclusa dal calcolo del TFR

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1581 del 19 gennaio 2023, ha precisato che l’indennità sostitutiva di mancato preavviso del licenziamento non rientra nella base di computo del TFR, poiché essa non è dipendente dal rapporto di lavoro essendo, invece, riferibile ad un periodo non lavorato una volta avvenuta la cessazione del suddetto rapporto. … Continua la lettura di L’indennità sostitutiva di mancato preavviso del licenziamento è esclusa dal calcolo del TFR