Archivi categoria: Giurisprudenza

Illegittimità del licenziamento per insubordinazione del lavoratore connessa a precarie condizioni igienico-sanitarie del luogo di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 26114 dell’11 dicembre 2014, ha confermato la decisione della Corte d’Appello di Napoli che aveva ritenuto illegittimo il licenziamento per insubordinazione intimato al dipendente che, assegnato alla pulizia dei rifiuti, era rimasto inoperoso per tutto il turno di servizio, lamentando carenze igienico-sanitarie del luogo di lavoro (nella specie, … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento per insubordinazione del lavoratore connessa a precarie condizioni igienico-sanitarie del luogo di lavoro

Il compenso forfetario per lavoro straordinario deve considerarsi un superminimo individuale che fa parte della retribuzione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4 del 5 gennaio 2015, ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Torino che aveva condannato il datore di lavoro al pagamento dell’importo dovuto al dipendente a titolo di compenso “a forfait” per il lavoro straordinario da questi prestato. Secondo la Corte di Cassazione, infatti, i giudici … Continua la lettura di Il compenso forfetario per lavoro straordinario deve considerarsi un superminimo individuale che fa parte della retribuzione

Danno da demansionamento – Esclusione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17 del 7 gennaio 2015, ha confermato la decisione della Corte d’Appello di Firenze che aveva ritenuto non sussistente il danno da demansionamento in capo al dirigente che, a seguito di una riorganizzazione aziendale, aveva rifiutato il trasferimento presso altra sede perché lontana da casa. I Giudici di … Continua la lettura di Danno da demansionamento – Esclusione

Natura subordinata del rapporto di lavoro dell’addetto al call center

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 66 dell’8 gennaio 2015, ha affermato che l’espletamento di mansioni di addetto a call center con l’osservanza di un orario di lavoro fisso giornaliero di 4 ore per 5 giorni alla settimana, dietro percezione di una retribuzione mensile, costituisce di per sé un quadro indiziario di lavoro subordinato … Continua la lettura di Natura subordinata del rapporto di lavoro dell’addetto al call center

E’ escluso il licenziamento collettivo laddove lo stesso tragga origine da un atto di volontà dei lavoratori

Con sentenza n. 22826 del 28 ottobre 2014, la Corte di Cassazione ha evidenziato le radicali differenze tra l’istituto del licenziamento collettivo e i licenziamenti individuali plurimi per giustificato motivo oggettivo. Infatti, nel primo caso si prevedono specifiche caratteristiche relative alle dimensioni occupazionali dell’impresa (più di 15 dipendenti), al numero dei lavoratori licenziati (almeno 5) … Continua la lettura di E’ escluso il licenziamento collettivo laddove lo stesso tragga origine da un atto di volontà dei lavoratori

Illegittimo il licenziamento del lavoratore che ha prodotto in giudizio documenti aziendali riservati

Con la sentenza n. 25682 del 4 dicembre 2014, la Suprema Corte ha ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare intimato al dipendente per avere prodotto documenti aziendali ritenuti riservati, nel corso del giudizio dallo stesso instaurato per conseguire un superiore inquadramento contrattuale. La Corte ha statuito che il dipendente non fosse venuto meno ai doveri di … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del lavoratore che ha prodotto in giudizio documenti aziendali riservati

Legittimità del licenziamento del lavoratore che utilizza impropriamente il PC aziendale

Il Tribunale di Milano, con sentenza del 1° agosto 2014, ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa nel caso in cui il dipendente abbia pubblicato sul social network Facebook fotografie scattate durante l’orario di lavoro e abbia inoltre utilizzato i computer aziendali per navigare in siti dal contenuto pornografico. Il Giudice ha ritenuto, infatti, … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento del lavoratore che utilizza impropriamente il PC aziendale

Licenziamento intimato dopo la scadenza del periodo di prova

Il Tribunale di Brescia, con sentenza n. 2887 del 28 novembre 2014, ha reintegrato nel posto di lavoro il dipendente a cui era stato comunicato il licenziamento dopo la scadenza del periodo di prova pattuito tra le parti. Il Giudice ha ritenuto illegittimo il licenziamento del lavoratore intervenuto dopo i tre mesi di durata complessiva … Continua la lettura di Licenziamento intimato dopo la scadenza del periodo di prova

Accesso del datore a documenti della P.A. e tutela del diritto alla riservatezza del lavoratore

Con sentenza n. 5779 del 24 novembre 2014, il Consiglio di Stato ha negato al datore di lavoro l’accesso alla documentazione posta a base dell’ordinanza di ingiunzione adottata in seguito ad un’ispezione in azienda da parte degli organi di vigilanza nella quale erano state accertate delle irregolarità nella gestione dei rapporti di lavoro dipendente. Il … Continua la lettura di Accesso del datore a documenti della P.A. e tutela del diritto alla riservatezza del lavoratore

Immediatezza della contestazione disciplinare e processo penale

In tema di licenziamento disciplinare, il Tribunale di Milano, con ordinanza del 15 novembre 2014, ha stabilito che, in presenza di una sentenza di condanna del lavoratore emessa in primo grado dal giudice penale, il datore di lavoro disponga “di quegli oggettivi e sufficientemente consistenti elementi di colpevolezza” per poter formulare tempestivamente una contestazione disciplinare … Continua la lettura di Immediatezza della contestazione disciplinare e processo penale