Con la circolare n. 34 del 4 novembre 2016, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito le prime indicazioni operative in merito all’ampliamento delle risorse sugli ammortizzatori sociali in deroga, attribuite alle Regioni ed alle provincie autonome, così come previsto dal D.Lgs. 24 settembre 2016, n. 185 recante “disposizioni integrative e correttive contenute dei decreti legislativi n. 81, 14 settembre 2015, nn., 148, 149, 150 e 15, a norma dell’articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n.183”.
In particolare, il Ministero ha chiarito la possibilità per le Regioni e per le provincie autonome, per l’anno 2016, di derogare ai criteri di cui agli artt. 2 e 3 del DM n. 83473/2014, fino al 50% delle risorse loro assegnate e, quindi, non più soltanto nella misura del 5%.
Inoltre, le risorse assegnate alle Regioni dovranno essere destinate per interventi relativi ad aree di crisi industriale complessa. Oppure, in alternativa, previa comunicazione al Ministero, le risorse potranno essere finalizzate anche ad azioni di politica attiva del lavoro, purché abbiamo inizio entro il 2016.