Con sentenza n. 28905 del 19 ottobre 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che i contratti collettivi risultano applicabili anche alle aziende non iscritte alle associazioni stipulanti, se le stesse abbiano regolato i singoli rapporti di lavoro rifacendosi a quella determinata disciplina collettiva.
In particolare, i Giudici di legittimità, confermando la decisione dalla Corte di merito, hanno evidenziato che, in via generale, i contratti collettivi che non siano stati dichiarati efficaci erga omnes, costituiscono atti aventi natura negoziale e privatistica, applicabili esclusivamente ai rapporti individuali intercorrenti fra soggetti che siano entrambi iscritti alle associazioni stipulanti.
Tuttavia, in mancanza di tale condizione, se le parti li abbiano implicitamente recepiti attraverso un comportamento concludente, desumibile da una costante e prolungata applicazione delle relative clausole al singolo rapporto, detti contratti sono allo stesso modo applicabili.