La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 25661 del 25 settembre 2024, ha ritenuto illegittimo il licenziamento intimato per giusta causa ad un lavoratore per assenza ingiustificata. Questi impugnava il provvedimento sostenendo di essersi ammalato mentre si trovava all’estero per ferie e aveva comunicato alla società il proprio stato di malattia, tramite fax, essendo tale modalità prevista dal regolamento aziendale. La Suprema Corte, nel confermare la decisione del Giudice di merito, ha affermato che la comunicazione della malattia può avvenire anche con altro mezzo idoneo a mettere il datore di lavoro a conoscenza della situazione, e, dunque anche in forme diverse dalla lettera raccomandata, soprattutto se previsto dal regolamento aziendale, come nel caso di specie.