L’INPS, con messaggio n. 750 del 20 febbraio 2024, sulla scorta del parere fornito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha fornito chiarimenti in ordine allo stato di disoccupazione e ai limiti di età per l’iscrizione al Centro per l’impiego ai fini dell’accesso alle indennità NASpI.
In particolare, è stato chiarito che il limite massimo di età per l’iscrizione al Centro per l’impiego, è presente esclusivamente rispetto all’iscrizione negli elenchi del collocamento mirato ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del D.P.R. n. 333/2000, mentre, non è previsto alcun limite massimo di età per quanto riguarda l’iscrizione al collocamento ordinario, anche ai fini dell’accesso alle prestazioni di disoccupazione NASpI e Dis-coll. Pertanto, i lavoratori che perdono involontariamente la propria occupazione devono sempre rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità, quale presupposto per il riconoscimento delle medesime prestazioni. L’istituto ha precisato, altresì, che la domanda di indennità di disoccupazione equivale al rilascio, da parte del lavoratore richiedente la prestazione, della succitata dichiarazione.
Infine, il limite minimo di età per l’iscrizione al Centro per l’impiego, è il compimento dei 16 anni di età, così come stabilito dall’articolo 1, comma 622, della L. n. 296/2006.