Con Decreto Ministeriale n. 67 del 31 marzo 2022, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha introdotto due nuove causali per richiedere la cassa integrazione guadagni ordinaria al fine di contrastare le conseguenze della crisi internazionale determinata dal conflitto russo ucraino.
Il Decreto va pertanto ad integrare il decreto n. 95442/2016 recante la “Definizione dei criteri per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione salariale ordinaria. Esame delle domande e disciplina delle singole fattispecie che integrano le causali di intervento della CIGO”, introducendo le seguenti previsioni:
– per l’anno 2022 è stata introdotta la fattispecie di “crisi di mercato” che integra la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa derivante anche dall’impossibilita di concludere accordi o scambi determinata dalle limitazioni conseguenti alla crisi in Ucraina;
– la fattispecie “mancanza di materie prime o componenti” che si configura anche quando essa consegua a difficoltà economiche, non prevedibili, temporanee e non imputabili all’impresa, nel reperimento di fonti energetiche, funzionali alla trasformazione delle materie prime necessarie per la produzione.
Il Ministero ha precisato che, in quest’ultimo caso, la relazione tecnica richiesta dal decreto dovrà comprovare le oggettive difficoltà economiche e la relativa imprevedibilità, temporaneità e non imputabilità delle stesse.