La Suprema Corte, con la sentenza n. 21299 del 9 ottobre 2014, ha affermato che il giudicato penale è vincolante nel giudizio civile ove si tratti di sentenze penali irrevocabili di condanna o di assoluzione pronunciate in seguito a dibattimento e non anche di sentenze di proscioglimento intervenute per prescrizione o che non sempre comportano l’accertamento della sussistenza del fatto materiale costituente reato.
In applicazione di tale principio, la Corte di Cassazione ha cassato la sentenza di merito per aver i giudici di merito erroneamente ritenuto vincolante, in una causa di lavoro, la sentenza di proscioglimento per prescrizione, avente ad oggetto la falsità dei certificati medici presentati dal lavoratore, posti come prova della giusta causa di licenziamento.